Di cosa parla “Una sottile linea rosa” di Annalisa Strada
Che cosa accade quando una ragazzina di appena 16 anni scopre di essere incinta? La risposta ce la dà Annalisa Strada nel suo libro “Una sottile linea rosa”, una storia per spiegare agli adolescenti cosa bisogna affrontare in questi casi.
La sottile linea rosa è quella tratto di confine che delimita due aree: quella dell’essere bambini e quella dell’esser diventata donna. Ma quando quella linea rosa arriva in età troppo giovane, quando ancora non si ha la maturità di affrontare una gravidanza tutto appare insormontabile.
Quella narrata nel libro “Una sottile linea rosa” è la storia di Perla, un’adolescente che ama lo sport e trascorrere il suo tempo con la sua migliore amica Allegra. Insieme si divertono, affrontano la quotidianità.
Allegra è presente anche il giorno in cui Perla scopre di essere incinta. Insieme vanno in farmacia per comprare il test di gravidanza, assieme a numerose medicine di cui non hanno bisogno, comprate solo per la vergogna.
Il ragazzo responsabile di quella linea rosa sul test si chiama Cesare, è come lei un atleta e ha qualche anno in più. Qualche bevuta di troppo a una festa li porta ad avere un rapporto e quello sarà fatale.
Perla da quel giorno si trova a dover affrontare la difficoltà della gravidanza senza sapere cosa sia meglio fare e a chi rivolgersi per farsi aiutare.
Annalisa Strada si è come immedesimata nella storia per raccontarci ciò che un’adolescente prova in età precoce quando scopre di essere incinta. “Una sottile linea rosa” invita a prendere coscienza della propria vita e a essere accorti nelle proprie azioni.