Di cosa parla “Il cappello del maresciallo” di Marco Ghizzoni
Lo scrittore Marco Ghizzoni con il suo esordio letterario “Il cappello del maresciallo” pubblicato da Guanda sembra aver fatto centro con una storia divertente, anche se al centro della vicenda c’è un morto.
Il libro “Il cappello del maresciallo” si basa sull’ironia dei fatti narrati, attraverso un linguaggio scorrevole e continui piccoli colpi di scena.
Uno dei protagonisti, che volendo possiamo considerare il principale, Bigio, il becchino viene a conoscenza della morte del liutaio del paese in circostanze imbarazzanti e ne è felice, tanto che gli si imprime un sorriso enorme sul volto. La sua reazione così strana nasconde un motivo, da sempre Bigio è innamorato della moglie del liutaio. Si convince che quella morte sia la sua occasione e per conquistare la vedova, organizza un piano diabolico.
Dalla donna gli viene chiesto un posto centrale nel cimitero del paese, posto ovviamente che non è libero. Ma Bigio, essendo il becchino, può fare qualcosa e toglie il corpo dell’ex sindaco del paese che si trova in un loculo centrale per renderlo disponibile ai voleri della donna.
Da questo evento si scatenano una serie di equivoci e indagini per capire cosa sta accadendo, perché nel frattempo vengono ritrovate le ossa di un uomo che non si riesce a identificare. Tutto il paese a quel punto viene coinvolto nella storia, tra equivoci, situazioni imbarazzanti e la scomparsa del cappello del maresciallo.
Che fine ha fatto il cappello? Come mai il maresciallo da giorni si aggira per le strade del paese senza il suo copricapo? Anche lui ha un segreto da nascondere?
Nel libro “Il cappello del maresciallo” nessuno sembra uscirne indenne, tutti in qualche modo sono coinvolti nella vicenda, chi per aver aiutato il becchino a nascondere le ossa, chi per aver celato qualcosa dei propri sentimenti, chi perché ha preferito inventare una storia per mettere a tacere altro.
Marco Ghizzoni con questo pseudo giallo intriga e soprattutto fa sorridere di continuo con le sue trovate astute. “Il cappello del maresciallo” è un libro che si legge in poche ore, ma tiene in piacevole compagnia.