Di cosa parla “Anima di poesia” di Emanuele Marcuccio
Il poeta Emanuele Marcuccio dopo aver pubblicato “Per una strada” torna con una nuova raccolta di poesie dal titolo “Anima di poesia”.
Come detto nella prefazione della silloge, questa seconda opera è una continuazione della precedente, come se ci fosse un filo a collegare le poesie contenute ne “Per una strada” con quelle di “Anima di poesia”, ma in qualche modo questo libro è anche un’evoluzione.
Emanuele Marcuccio, infatti, ha maturato il suo percepire e vivere i sentimenti, ma anche il modo di raccontare i suoi stati d’animo e pensieri sono cambiati, diventando nell’espressione meno complessi.
Marcuccio riesce a fondere molto bene il classico con il moderno, scegliendo con cura le parole per raccontare il suo mondo. Il poeta guarda all’esistenza non come individuo singolo, ma partendo dal gruppo per raccontare il sociale.
Nella silloge “Anima di poesia” c’è la voglia di andare oltre, di attraversare, di entrare in contatto, di non accontentarsi, ma di superare, di affrontare. Le problematiche della nostra epoca possono e devono essere affrontate, è questo ciò che il lettore potrà cogliere nel libro di Emanuele Marcuccio.
In quest’opera ci sono parole e pensieri per ogni evento importante e per ogni persona che ha subito un dolore, una perdita, ma che ha anche vissuto una rinascita grazie alle proprie forze e all’aiuto di chi ha reso speranze a coloro che non ne avevano più.