Di cosa parla “Non son degno di tre” di Jon Rance
Se state cercando un libro divertente per trascorrere qualche giorno leggendo un romanzo piacevole “Non son degno di tre” di Jon Rance è quello giusto. Il libro, uscito il 5 giugno 2014, è già un successo e il motivo è semplice: fa ridere.
Lo scrittore è stato paragonato a Bridget Jones per il modo in cui narra la storia e per le sonore risate che provocano le sue parole. “Non son degno di te” è una storia vissuta al maschile e racconta le vicende di Harry, un ragazzo che inizialmente rifiuta l’idea di diventare padre.
Gli piace la vita che fa, il rapporto con la moglie e la tranquilla quotidianità di coppia. Lei però vuole qualcosa di più, sente di desiderare un figlio e nel momento in cui lo dice a Harry, lui entra in crisi.
Nonostante Harry sia un professore e abbia più di trentanni non fa che mangiare schifezze, bere tanto e vivere con una certa leggerezza. L’annuncio da parte della moglie dell’attesa di un figlio gli mette addosso una paura enorme. Non si sente all’altezza di diventare padre, ha il terrore di sbagliare e di non poter rimediare alle sue mancanze.
Nei mesi che precedono la nascita del bambino, Harry vive la sua confusione fino in fondo, rischiando di mettere in crisi il suo rapporto con la moglie. Tiene un diario in cui appunta tutto quello che accade, facendoci scoprire i retroscena delle sue relazioni con il mondo.
Alla fine il protagonista del libro “Non son degno di tre” si lascia coinvolgere dal richiamo di una sua ex fidanzata, ritrovata su Facebook, che le promette incontri bollenti.
Harry è combattuto tra il dover cedere al richiamo di questa donna bella e provocante, e il doversi prendere cura di sua moglie e suo figlio. Come andrà a finire la storia di “Non son degno di tre”?
Qualsiasi cosa deciderà Harry, quel che possiamo dirvi è che il libro di Jon Rance fa sorridere tanto e qualche volta anche ridere rumorosamente.