1.Per iniziare… raccontaci qualcosa di te, qualcosa che vorresti che i nostri lettori sapessero prima di entrare in contatto con il libro che hai scritto.
Nato nel Parco dei Monti Sibillini il 4 Agosto 1987, precisamente ad Amandola, fin da quando avevo pochi anni, leggo dapprima i fumetti e poi libri sempre più impegnati. Mi diplomo in Ragioneria e conseguo poi, la laurea in Economia del Territorio e del Turismo.
Inizio nel 2011, un corso di scrittura creativa, tramite la quale, scopro una passione celata dentro di me e che va’ stimolata. I tanti libri divorati negli anni, sono una fucina di creatività. Così scrivo.
Partecipo con devozione ad una Antologia: Il cerchio della memoria.
Un lavoro che grazie allo scrittore Vittorio Graziosi e agli altri compagni d’avventura, mi ha permesso di capire che questa passione, andava resa ancor più viva e passionale. Partecipo a numerosi concorsi letterari in Italia, conseguendo anche alcuni riconoscimenti, oltre a dilettarmi nel giornalismo tramite magazine web.
Nel frattempo lavoro ad alcuni componimenti, arrivando al traguardo del primo libro nel 2014. Ovviamente non sarà l’ultimo…
Partecipo a numerosi concorsi letterari in Italia e mi classifico tra i primi tre in:
-L’Africa un continente che ha bisogno di noi,a Canicatti;
– Liberiamoci con le Parole 2013, Roma;
-Poeti e Poesie 2013.
2. Dovendo riassumere in poche righe il senso del li
bro “Attimo in più” cosa diresti?
Una raccolta di novelle fantasiose, che si ispirano a luoghi reali e scenari naturali e godibili. Ogni storia ha un suo filone, ma tutto alla fine congiunge verso delle morali univoche: prendersi del tempo per sè stessi.
3. Le storie che narri hanno alla base due messaggi importanti: prendersi cura della natura e cogliere il valore del tempo. Da dove nasce l’idea?
Nasce dalla frenesia dei giorni che corrono incessanti, della monotonia dello scorrere del tempo, del ritmo e dello stress che ci sopraffaggono. Chi soffre di tutto questo, oltre all’uomo, è la natura, sempre più bistrattata e malmenata. La riflessione nasce da queste insicurezze.
4. Cosa vorresti che il lettore riuscisse a comprendere leggendo il libro? Quale significato non del tutto esplicito vorresti potesse cogliere?
Che non è importante correre, se poi si rimane nudi e spossati. Essere sè stessi, con i propri ritmi.
5. Viviamo sempre di corsa, perdendoci i dettagli e quindi le cose che contano. Il tuo libro per bambini vuole far comprendere attraverso storie e illustrazioni quanto ogni attimo sia prezioso. Come mai hai deciso di rivolgerti ai bambini? Pensi che il futuro migliore dipenda da loro?
Sembrerò banale, ma le notizie che leggiamo, i flash che ci arrivano, dicono che la società in cui viviamo, è sempre più votata all’apparire piuttosto che all’essere. I bambini, soffrono più di tutti, ma ce ne accorgeremo solo dopo. Aprire gli occhi a loro, questo il tentativo.
6. Quali sono i tuoi progetti? Stai scrivendo un altro libro, oppure ti stai dedicando alla promozione di “Attimo in più”?
Attualmente il libro sta andando bene, è presente in molte librerie e sta raggiungendo canali di promozione visibili e ben strutturati. Mi sto dedicando a quest’opera quasi senza sosta, per valorizzarla, ma non rimango fermo con la scrittura… altri lavori sono pronti e aspettano di vedere la luce!
7. Qual è il romanzo che ha “rivoluzionato” la tua vita conducendoti alla scrittura?
Probabilmente non ce n’è stato uno in particolare, ho letto libri di ogni genere e finalmente poi, ho capito che potevo scrivere anche io. Più che un libro, vari autori mi hanno suggerito questa nuova avventura: Baricco, Rodari, Collodi, Bulgakov, Calvino.
8. Quale libro non consiglieresti mai a nessuno?
Nessun libro, perché penso che ogni pagina di un romanzo o di una raccolta, abbia il suo perché. Quando si legge un libro, non si sfogliano solo le pagine, bensì si entra in casa dell’autore che lo ha scritto e questo, lo ha fatto con passione e cuore, tutti i libri sono belli.
9. Adesso è arrivato il momento per porti da solo una domanda che nessuno ti ha mai fatto, ma a cui avresti sempre voluto rispondere…
– Pensi che questo possa diventare un sogno realizzato in futuro?
– Spero proprio di sì.
Per maggiori informazioni visita il sito: https://attimoinpiu.com/