Di cosa parla “La ragazza dallo scialle rosso” di Linn Ullmann
“La ragazza dallo scialle rosso” di Linn Ullmann è un romanzo affascinante, realizzato con una scrittura netta, breve, diretta.
Si salta da un periodo all’altro, andando avanti e indietro e questo modo di scrivere di Linn Ullmann alle prime battute può spiazzare, ma se si procede senza cercare una spiegazione subito, lasciandosi coinvolgere dalla storia e dallo stile, poi si entra pienamente nel romanzo. Quel romanzo che prende sempre più le sembianze di un thriller psicologico.
La trama del libro “La ragazza dallo scialle rosso” si dispiega intorno a una tragedia, ma ci arriviamo in seconda battuta.
Per il settantacinquesimo compleanno di Jenny la figlia Siri organizza per lei una festa, per quella mamma che dopo molti anni a ripreso a bere. L’equilibrio familiare è venuto a crollare da quando è morto il fratello piccolo di quattro anni.
Alla festa Jenny non vuole andare, ma non è solo questo a turbare Siri, poiché il marito scrittore sta vivendo una fase critica e fingendo di scrivere la storia, si dedica a intrattenere rapporti con altre donne. Ma non è tutto, la figlia più grande è nella fase ribelle, mentre la baby-sitter della figlia più piccola scompare.
Da questo punto in poi del romanzo “La ragazza dallo scialle rosso” diventa un thriller, in cui l’aspetto psicologico è fondamentale, facendo venire a galla tutte le tensioni e i problemi della famiglia.