Di cosa parla L’amore che non c’è di Karen Lojelo
L’amore che non c’è è il romanzo di Karen Lojelo pubblicato con la MJM Editore.
Dal titolo sembra una canzone di Gigi D’Alessio, dalla trama un libro di Federico Moccia. Alla fine non è nulla di tutto questo, è la storia di ragazzi, di verità e disillusioni. E’ il contatto quotidiano con la realtà che mette se stessi di fronte a dei limiti che non posso essere superati.
Fulcro di tutto il romanzo come sempre l’amore, però non solo quello puro e di valore che ci coinvolge fino in fondo, ma anche quello che viene nascosto dal consumismo, dalla poca messa in discussione di sé, dal poco senso critico che pone in secondo piano le priorità della vita, come se fossero più importanti le cose che si fanno rispetto alle emozioni e a quello che ci fa vivere in comunità.
Ne L’amore che non c’è il mondo sembra così diviso in due parti contrapposte, quella dei sogni, della fantasia, delle speranze, delle coincidenze e dell’amore perfetto, e quella reale, fatta di difficoltà, di contrasti, di dolore, di rabbia, della consapevolezza che si può intraprendere lo stesso cammino, ma rimanendo liberi, insieme, ma senza rinunciare a nulla di sé.
La contrapposizione di un mondo leggero e idilliaco e uno in cui vige la regola del giusto o sbagliato, dove non ci sono vie di mezzo, colori intermedi, dove o si è dentro o fuori, dove ci si sente in colpa, ma questo senso di responsabilità ci fa anche agire per non accontentarci della mera sopravvivenza.
Chi è Karen Lojelo
Nasce a Roma il 25 giugno 1976 dove vive e lavora fino al 2007, anno in cui si trasferisce a Sabaudia, dove tutt’ora vive con i due figli, per la stesura di questo suo primo romanzo: “L’amore che non c’è'”. Attualmente è impegnata nella promozione dello stesso e sta finendo di scrivere il secondo romanzo. Scrive da sempre poesie che sono pubblicate sul blog di my space, già alle elementari ha vinto il primo premio per una sua poesia nell’ambito di un concorso organizzato dalla regione Lazio.