Di cosa parla “Goliath” di Veris Giannetti
Il romanzo fantascientifico “Goliath” di Veris Giannetti, pubblicato dalla casa editrice Eden Editori, si dispiega su un doppio filo, due anni distanti nel tempo: il 2031 e il 2081.
Da una parte abbiamo Justin, un giornalista che nel 2031 ha lo scoop dell’anno, ma è in pericolo essendo coinvolti in quest’affare tutti, persino l’FBI e il Presidente. Il giornalista ha una notizia bomba e per evitare la sua diffusione viene messa in scena la sua finta morte in seguito a un incidente stradale.
Dall’altra parte abbiamo Tony e Pat che, ritornati da pochi mesi dal campo di battaglia, dopo aver ingerito una droga chiamata pappa reale, durante una rapina in un fast-food uccidono dei ragazzi e per questo vengono condannati a morte. Siamo nel 2081 e la condanna a morte non verrà mai realizzata trattandosi di una finzione.
Tony e Pat, però, vengono trasferiti su un’astronave, il Goliath, che per raggiungere la stella Alpha Centauri deve viaggiare per cinquant’anni: il progetto è quello di mettere in atto lo sfollamento della Terra ormai troppo abitata e priva delle risorse sufficienti per far sopravvivere tutti.
Sul Goliath la popolazione è divisa tra i criminali e quelli che sono destinati a vivere in un luogo paradisiaco. Il sistema realizzato sembra perfetto, ma prima di tutto è necessario che il Goliath giunga ad Alpha Centauri e venga installata la Porta per fare in modo che le persone possano trasferirsi lì.
“Goliath” di Veris Giannetti è un romanzo fantascientifico ben strutturato, che trasporta in una realtà distante, seppur con riferimenti alla nostra quotidianità in crisi a causa dello sfruttamento delle risorse e dell’aumento della popolazione.
Per gli amanti del genere, per quelli che sono attratti da storie fuori dal comune e non si accontentano di trame già lette, “Goliath” è il romanzo adatto per sorprendere.