Di cosa parla Il romanzo di Londra. Storie, segreti e misfatti di una capitale leggendaria di Antonio Caprarica
“Un uomo che è stanco di Londra, è stanco della vita” scrive Samuel Johnson. Antonio Caprarica utilizza la citazione che, per altro, può riassumere il libro Il romanzo di Londra. Storie, segreti e misfatti di una capitale leggendaria esaustivamente.
Ogni quartiere, ogni via di Londra ha avuto i suoi momenti di gloria – positiva o negativa che sia. E un giornalista attento e brillante, che ci ha vissuto per più di vent’anni sentendola in un certo senso “sua”, questo ben di Dio non se lo fa sfuggire!
Tra Soho, Kensington Palace, Westminster, la City, i Docks, incontriamo e conosciamo dettagli – simpatici e amari – di molti personaggi: da Dickens a Pepys, diarista di Carlo II, che descrive il Grande Incendio; da Virginia Woolf a Lady Di e la sua infelicità, fino ad arrivare a Winston Churchill e alle bombe nell’East End.
Episodi storici degni dei miti e racconti greci sul dio Bacco lasciano poi spazio alle tragedie vere, come l’incendio e la Grande Guerra, che disegnano la capitale leggendaria con un tratto mai utilizzato ma comparabile a quello dei più grandi pittori.
Niente da dire, il giornalista pugliese Antonio Caprarica non si smentisce mai, e grazie alla sua ironia contagiata dall’humour inglese, ci fa perdere soddisfatti tra le pagine di questo libro. Il tono è il suo: frizzante, fresco, mai ripetitivo e colmo di notizie – è possibile perdere qualche passaggio da quante ce ne sono! Fortunatamente è tra le vostre mani e nessuno vi vieta di rileggere una pagina per ri-assaporare le emozioni.
Il titolo Il romanzo di Londra. Storie, segreti e misfatti di una capitale leggendaria non vi deve influenzare troppo. All’interno del libro troviamo storie, leggermente romanzate, ma è la cronaca a prevalere, permettendoci di essere presenti proprio lì, ad osservare i fatti nel momento in cui succedevano.
Non avete visitato Londra o non la conoscete abbastanza bene per richiamare alla memoria tutte le strade e i quartieri? Piantina su carta, tablet, smartphone accanto al vostro libro o kindle e… sarà come passeggiarci in tempo reale, o nell’Ottocento, quando preferite.
Recensione scritta da Chiara Piai