Di cosa parla Bianca e Friedrich Una storia d’amore, di cannocchiali e di fili d’erba di Maria Giacometti
Se i libri di lettura servono ad avvicinare i ragazzi e gli adulti allo studio delle materie più ostiche, sicuramente consiglio Bianca e Friedrich Una storia d’amore, di cannocchiali e di fili d’erba di Maria Giacometti.
La scrittrice attraverso l’espediente della favola, immerge in un mondo di filosofia che spesso gli studenti trovano complicato da comprendere.
Ed ecco che incontrando principi e conti facciamo poi la conoscenza di alcuni dei filosofi del Seicento e del Settecento più significativi, tra cui Montaigne, Leibniz e Hobbes. Sono proprio i filosofi che diverranno dei ciceroni guidando i personaggi della fiaba.
La contestualizzazione storica di Bianca e Friedrich è ben fatta e fondamentale, perché è importante capire in che periodo ci troviamo: anni prima dell’Illuminismo, anni in cui furono molte le innovazioni in campo filosofico e politico, e tante furono le scoperte scientifiche.
Protagonisti di Bianca e Friedrich Una storia d’amore, di cannocchiali e di fili d’erba sono una contessa che ha l’incombenza di governare il suo feudo e un commerciante che ama la scienza e la filosofia.
Non so se alla fine di questo libro avrete più domande che risposte, ma di sicuro la lettura è intrigante e analizza su come far coincidere la conoscenza del mondo interiore con quella esteriore, un compito davvero arduo.
Maria Giacometti nel libro Bianca e Friedrich Una storia d’amore, di cannocchiali e di fili d’erba vuole aprire la mente, far scendere nella profondità della propria anima il lettore, indurlo a riflettere su idee e pensieri prima ignoti.
La storia nasce dai tanti perché che Federico domanda alla nonna Maria, le cui risposte non sono mai sufficientemente esaudenti per il bambino, ma c’è chi non si ferma, una materia che va oltre, che prosegue all’infinito nella ricerca delle risposte: la filosofia, quella che Giacometti ci racconta con questa fantastica narrazione.
La nonna pensa di fare un regalo diverso al nipote per il suo compleanno e decide di scrivere una favola, partendo dal concetto di filosofia per spiegargli il mondo interiore ed esteriore, ma anche l’amore, la vita, la morte, la libertà…
Un bel modo di raccontare dell’esistenza e di tutto ciò che fa parte dell’uomo!
Questa citazione presa dal libro Bianca e Friedrich Una storia d’amore, di cannocchiali e di fili d’erba mi ha molto colpito e la vorrei condividere in conclusione di questa recensione:
“Nelle sue grandi costruzioni teoriche la filosofia non si accontenta di soluzioni spicce o presuntivamente definitive; rifiuta ogni comprensione immediata che precipiti sul pensiero come un ‘colpo di pistola’. La filosofia è riflessione appassionata: Eros l’accompagna, lo dice il nome stesso.”