Di cosa parla il libro La strana quadratura dei sogni di Alex Capus
Dopo il successo di Ogni istante di me e di te, bestseller uscito in Italia nel 2015, Alex Capus ripete il successo con La strana quadratura dei sogni, libro pubblicato dalla casa editrice Garzanti.
Questo romanzo di non facile acchito, ambientato durante gli anni della seconda guerra mondiale, conquista con la sua storia a tre strade. La strana quadratura dei sogni, infatti, racconta la vita di tre persone, tre attori reali che non si conoscono tra di loro, ma nonostante i percorsi diversi che intraprenderanno, hanno qualcosa in comune.
Si tratta di tre persone speciali, che segnano, con il loro modo di essere, la Storia.
Felix Bloch è un giovane che decide di sottostare al volere del padre e, suo malgrado, si iscrive a ingegneria anche se vorrebbe fare altro. La scelta che farà per il suo futuro cambierà il corso degli eventi perché il ragazzo entrerà a farà parte dell’equipe che programmerà la bomba atomica e diventerà Premio Nobel per la Fisica.
Emile Gillèron, invece, grazie alla sua passione per l’arte e le sue capacità manuali, riproduce manufatti storici talmente tanto bene da sembrare veri. Questo mestiere gli sarà di grande aiuto per supportare economicamente la famiglia durante la guerra in Grecia che portò, tra le altre cose, una grande carestia. Emile diventerà uno dei più importanti falsari del mondo di opere d’arte.
Laura d’Oriano per lavoro è costretta a viaggiare e dovrà percorrere strade non condivisibili, anche lei ha i suoi sogni che vorrebbe vedere realizzati, ma alla fine, per una serie di eventi che vi verranno svelati durante la lettura, diventerà una spia antifascista.
La cosa sorprendente del libro La strana quadratura dei sogni è che questi tre personaggi perfetti per essere i protagonisti di un romanzo sono realmente esistiti, dando in modo differente il loro contributo alla Storia.
Ciò che invece un po’ lascia distaccati dalle vicende dei tre è dovuto al modo di narrare di Alex Capus, che in molti passaggi sembra più scrivere un saggio che un romanzo. Chissà la scelta di utilizzare un linguaggio a tratti freddo e distaccato potrebbe essere voluto, trattandosi della narrazione di fatti accaduti.
Ma questo stile scelto da Capus per La strana quadratura dei sogni ha conquistato molti lettori, in particolare quelli tedeschi che hanno decretato il successo di questo libro rimasto in vetta alle classifiche per molto tempo.