Chi è Sara Ferri
La scrittrice emergente Sara Ferri nasce il 5 maggio 1982 a Pesaro, città da lei definita “un microcosmo”.
Dopo le scuole superiori ha intrapreso il percorso scientifico studiando Biologia Molecolare, la sua vera passione. Per lavoro ha dovuto abbandonare la strada della ricerca per una mansione più remunerativa. Con la scrittura, però, ha potuto rispolverare le sue conoscenze nelle materie di cui è appassionata: chimica, fisica e biologia.
Pratica equitazione e sci, sport che ha iniziato in tenera età. Si considera un’estimatrice del vino e un’amante quasi ossessiva della musica.
Caldo amaro è la prima opera di Sara Ferri. Un giallo introspettivo che scava tra i meandri più torbidi di una città che da molti è considerata un’isola felice.
Il libro Caldo amaro si è classificato primo al concorso IoScrivo.
Quarta di copertina del libro Caldo amaro
La città di Pesaro viene sconvolta da un efferato crimine che ne mina l’apparente quiete. Il laboratorio in cui lavora Noelia, giovane biologa, viene chiamato a svolgere le necessarie ricerche nella speranza di fornire a Carabinieri e Polizia informazioni utili a risolvere il caso. La donna viene inoltre a sapere dai giornali che a essere stata uccisa è una sua vecchia compagna di liceo, sebbene non sua grande amica. Chi può aver voluto la sua morte? E perché usarle tanta violenza? Un’indagine complessa dalla quale, suo malgrado, Noelia sarà coinvolta non solo professionalmente, e che la costringerà a confrontarsi con i traumi di un passato che ancora la tormenta. Con indiscussa competenza e maestria, Sara Ferri costruisce un romanzo incalzante, a metà strada tra un thriller e un giallo introspettivo, che scava nei meandri più torbidi di una città da molti considerata un’isola felice.
È un giallo poliziesco coinvolgente, non si riesce a smettere di leggerlo.
Io l’ho finito in 24 ore. Ben scritto, scorrevole, che dire ancora? Leggetelo!!!