Trama e recensione libro L’entrata di Cristo a Bruxelles di Amèlie Nothomb
Amélie Nothomb non si smentisce neanche con il suo nuovo libro, due novelle dal titolo L’entrata di Cristo a Bruxelles, cariche di ironia, di acume, con idee inquietanti e geniali allo stesso tempo.
Trama libro L’entrata di Cristo a Bruxelles
Nel primo racconto il protagonista per sfuggire a una sua azione violenta, mossa dalla gelosia, scappa da Parigi a Hong Kong, dove è costretto a reinventarsi la vita, ma dopo diciotto anni sente l’esigenza di dover ritornare nella sua città, dove si innamora di una donna che senza saperlo nasconde un segreto, colpo di scena della novella.
Nel secondo racconto, un uomo parte per il Grande Nord alla ricerca di una donna ideale, un sogno, e si imbatte in quattro persone rinchiuse in un accampamento che non fanno altro che guardare stupide telenovelle per aspettare che arrivi la mezzanotte, momento in cui hanno un incontro particolare, trascendentale, che li tiene rintanati in quel luogo lontano da tutti, immersi nella neve, lontano da ogni altro piacere se non quello di rivivere tutte le notti lo stesso sogno.
Commento libro
L’entrata di Cristo a Bruxelles di Amélie Nothomb è un libro che lascia il segno al suo passaggio, ma spesso dopo aver allietato o fatto riflettere con le sue storie, non riesce a rimanere ancorato alla mente del lettore.
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Trama libro dal sito Amazon
Due racconti di Amelie Nothomb mai apparsi in libreria. Nel primo, il giovane protagonista Salvator commette per gelosia un’azione orribile, fugge da Parigi e arriva a Hong Kong, dove diventa smisuratamente ricco. Torna nella sua città dopo diciotto anni e si innamora della bellissima Zoe, dai lunghi capelli e dalle fragranze intense… Nel secondo, “Senza nome”, si narra del viaggio di un uomo nel “grande Nord” alla ricerca della donna dei suoi sogni…