Di cosa parla Il tulipano rosso di Lisa Di Giovanni
Il tulipano rosso di Lisa Di Giovanni è una raccolta di poesie, ma anche riflessioni e brevi racconti, affiancate dai dipinti di Carlo Massi e Marco Sciame. In più, a rendere ancora più interessante questo libro è l’introduzione della critica d’arte Annarita Melaragna.
Se dovessi riassumere con una sola parola Il tulipano rosso direi che è emozionante, poiché al centro di questa raccolta di pensieri abbiamo i sentimenti che riguardano l’essere umano. Il simbolo che rappresenta l’interiorità di Lisa Di Giovanni è il tulipano.
Il libro è diviso in tre parti, dando così al lettore la possibilità di immedesimarsi fino in fondo. Tulband raccoglie le poesie di Lisa Di Giovanni, mentre nella seconda parte intitolata Dragone rosso, troviamo tre racconti. Infine, la terza parte, intitolata Il giardino dei tulipani, ci mette a stretto contatto con i pensieri della scrittrice.
In questo percorso di parole espresse in varie forme, leggiamo di amore, di riflessioni che riguardano la vita e l’uomo, ma anche si luoghi e sensazioni.
“L’amore prendilo per mano
anche se fosse solo per un attimo
è semplicemente amore.
L’amore prendilo per mano quando ti verrà a cercare.”
Con una scrittura semplice e leggera, la poetessa ci introduce sempre di più nel suo mondo, mostrandocelo dall’interno e dandoci la possibilità di restare ancora più colpiti grazie all’accostamento di opere artistiche alle parole che le vengono da dentro.
Lisa Di Giovanni ne Il tulipano rosso utilizza anche le metafore perché ciò che non è da subito evidente affascina e rende un tocco di mistero alle parole.
La scrittrice, attraverso la sua voce, ci fa capire come spesso la semplicità possa essere il linguaggio migliore per raccontarsi, condurre alla riflessione, ma soprattutto per lasciarsi andare alle nostre emozioni. Non cerca frasi lunghe e contorte, non ricerca rime forzate, non utilizza parole difficili, ma lascia vagare le sue emozioni che producono un suono dolce che si fa cogliere al volo.