Trama e commento del libro Memorie dimenticate nel tempo di Ileana Pisani
Il sogno e la realtà hanno un confine dove s’incontrano e s’intrecciano? Ileana Pisani, avvocato, poetessa pluripremiata, scrittrice, lo individua nel libro Memorie dimenticate nel tempo.
Scopre quel momento e quel luogo in cui Dike, splendida giovane donna, che porta il nome della dea giustizia, incontra l’uomo dei suoi sogni, un ragazzo enigmatico e solitario, dal nome esplicativo Orpheus, mitico poeta tracio, che nel libo è figlio del Dio Apollo e della musa Calliope.
Inizia così una mini saga fantasy di cui è stata pubblicata la prima parte nel 2015, Memorie dimenticate nel tempo, e la seconda parte nel 2018, Memorie dimenticate nel tempo II – Un istante di eternità.
La prima parte della storia fantastica ed affascinante di Dike si svolge dal 29 dicembre 2010 al 17 maggio 2011, una sorta di diario scandito dai giorni e dagli orari in cui Dike, italiana d’adozione, vive a Como e dopo aver intrapreso gli studi di giurisprudenza li abbandona per studiare scienze naturali.
Innamorata da sempre di Ludovico, giovane affascinante ma assai timido, da un anno fa un sogno ricorrente in cui si ritrova immersa nel verde, ad osservare un uomo che suona una lira.
Durante un viaggio in Toscana con il suo ormai solo amico fedele Ludovico, Dike incontrerà un ragazzo affascinante che risponde al nome di Orpheus, sorprendentemente simile all’uomo del suo sogno.
Ileana Pisani nel libro Memorie dimenticate nel tempo usa abilmente in maniera poetica tre voci narranti: Dike, Ludovico e Orpheus a turno e dal proprio punto di vista parlano di se stessi, dell’altro/a e della loro amicizia, del loro amore e del loro magico incontro.
Scritto in forma diaristica il romanzo Memorie dimenticate nel tempo di Ileana Pisani è un moderno urban fantasy che ci proietterà oltre i confini della realtà, superando la storia d’amore per fondersi con i miti e le leggende antiche.
Dike, Orpheus, Apollo, Ludovico, Ade sono personaggi moderni ma con i loro destini antichi, i loro sentimenti, i loro ruoli nella storia, i loro come, i loro perché.
In una trasposizione deliziosamente moderna, il mitico amore di Orfeo ed Euridice ritorna a nuova vita, folgorandoci con la sua travolgente intensità. E allora ci chiediamo: Siamo solo giocattoli degli Dei, in balìa del destino? Oppure l’amore può davvero cambiare le carte in tavola?
Recensione scritta da Milena Privitera