Trama e recensione del libro Forse la felicità di Egidio Mariella
Forse la felicità di Egidio Mariella è un romanzo sui giovani e le loro difficoltà, pubblicato nel 2018, che sta riscuotendo pareri positivi nei lettori. Sono molti i temi affrontati che ruotano attorno alla precarietà, a una società che risponde sempre meno alle necessità dei ragazzi.
Trama del romanzo Forse la felicità
Hanno trascorso insieme i migliori anni, i momenti più importanti, fino a quando la maturità, pur facendoli convivere nello stesso bilocale in zona Bovisa a Milano, li ha differenziati.
Luca si è laureato in economia e dopo un periodo di disoccupazione ha ottenuto un buon contratto presso un’azienda della provincia. Alessio si laurea in ingegneria informatica e dopo uno stage a Berlino, una volta rientrato, fa fatica a trovare un lavoro. Ci riesce come sviluppatore presso una grande azienda di produzione.
Luca è soddisfatto e si vede a breve sposato con figli. Alessio invece è davanti a una scelta: la ditta gli impone di trasferirsi in India. Lui decide di rimanere in Italia e il suo futuro è precario.
Forse la felicità, opera prima di Egidio Mariella, pone a confronto le vite e le scelte di due amici, protagonisti avvincenti della storia di vita reale e attuale che gli appartiene.
Alessio e Luca sono due facce della stessa medaglia, metafora di tutti i giovani trentenni di oggi, con alle spalle laurea, master, stage all’estero ma tante difficoltà per trovare lavoro e tenerselo.
Intorno a loro ruota un gruppo di belle ragazze, un gruppo di amiche – Sara, Federica e Chiara – con cui hanno delle storie più o meno importanti e durature.
Commento del libro Forse la felicità
Con uno stile chiaro e una prosa fluida il giovane autore Egidio Mariella del libro Forse la felicità ci racconta di come sia diventato difficile trovare lavoro in Italia, di come la vita dei giovani di oggi sia sempre più flessibile e precaria.
In una società sempre più liquida, però, il cinico Alessio e il romantico Luca mostrano empatia tra di loro e tanta, tanta resilienza.
Con alle spalle una famiglia borghese e una buona educazione i due anti-eroi, ma per noi eroi alla grande, affrontano le difficoltà quotidiane confrontandosi, scontrandosi, arrabbiandosi e ironizzando.
Il tema del lavoro precario è pressante nel romanzo di Egidio Mariella che denuncia tutte le attuali incongruenze e i risvolti negativi sulle relazioni dei due giovani.
Forse la felicità è anche un inno al “carpe diem”, al saper cogliere le piccole cose, al vivere giorno per giorno, perché la vita si sa ci può fare brutti scherzi.
Finale inatteso, triste, ma al contempo pieno di speranza nel libro Forse la felicità. Ci sono amicizie, ci sono amori, ci sono relazioni che vanno oltre il tempo, che superano la morte.
Con una prosa fluida, dialoghi serrati, Egidio Mariella ha scritto un bel romanzo generazionale che lascia al lettore un messaggio profondo.
Recensione libro scritta da Milena Privitera