Trama, recensione e commento libro Le isole del sogno di Luca Tornambè
Luca Tornambè torna a far parlare di sé con la sua ultima opera intitolata Le isole del sogno. Una raccolta di aforismi e dipinti su carta.
Dopo i suoi precedenti libri, particolari talmente da non potersi classificare in un genere, Tornambé si racconta nuovamente attraverso nuove parole e immagini.
Conosciuto per Toleman, La pioggia blu, Insegnamento di una civiltà sconosciuta, Luca Tornambé ci presenta la sua nuova opera, Le isole del sogno, forse il suo lavoro migliore.
Il lettore potrà ritrovare ciò che vuole in questo libro, non c’è un reale filo conduttore, se non una parola che accomuna gli aforismi, le riflessioni e le immagini: armonia.
Leggendo la prefazione capiamo quali siano le intenzioni dell’autore: un invito all’ascolto interiore profondo. Un ascolto che porti a scavare nella propria anima e nel proprio cuore alla ricerca di armonia.
Sono tante le belle parole utilizzate da Tornambè ne Le isole del sogno e affascinanti, avvolgenti, i dipinti raccolti in questo libro.
Commento libro Le isole del sogno
Anche in quest’opera, come nelle sue precedenti, si trova un intenso equilibrio tra Uomo e Natura, come se l’uno fosse imprescindibile dall’altro.
Le isole del sogno è un libro che può essere letto, sfogliato e osservato. Un’opera che attiva i sensi e invita alla riflessione con serenità. Il tutto è reso ancora più interessante dall’uso del colore che sembra dare luce, oltre che profondità a questo libro.
I messaggi più interessanti di Tornambè sono i seguenti: “non preoccuparsi del giudizio altrui, non permettere alle persone negative di distruggere i propri sogni ma preservare nei giusti propositi affinché il proprio animo possa essere leggero e trovare la pace.”
E questo libro, grazie a una buona fusione di parole, immagini e colori, induce davvero a trovare equilibrio e quiete interiore.