Chi è lo scrittore Pierluigi Ambrosini
La prima pubblicazione dello scrittore emergente Pierluigi Ambrosini è stata nel maggio del 1985 sulla rivista Linea d’ombra, diretta da Goffredo Fofi e da Alfonso Berardinelli. Il racconto pubblicato è stato Alla catena, segnalato dal critico Cesare Cases e che ha avuto gli apprezzamenti di Primo Levi.
Pierluigi Ambrosini ha una sua lettera autografata alcuni mesi prima del suicidio; il suo scritto viene paragonato dal grande scrittore ad un racconto di Victor Hugo. Il racconto è stato apprezzato dal regista Franco Brusati e della critica letteraria Fernanda Pivano.
Seguono altri racconti e poesie su varie riviste specializzate. Si citano, fra le tante, Anterem, Il rosso e il nero, Zeta, Via Lattea, Il foglio Clandestino, Il segnalibro, L’osservatorio letterario, Storie-Leconte, L’abile traccia e in antologie edite da Giulio Perrone Editore ed Ibiskos.
Negli anni fra il 1988 e 1992 le Edizioni del Leone di Venezia, dirette dal poeta e saggista Paolo Ruffilli, stampano due sue raccolte poetiche: Notturni, finalista e segnalata al Premio Internazionale Eugenio Montale del 1989; recensita dalla Radio Svizzera, Ansa, Spazio Tre, nonché da riviste specializzate.
Caccia al Tesoro, finalista in cinque prestigiose cinquine (Premi Dessì, Ungaretti, Gatto, Città di Brescia e Ceccardo) e segnalata dal Premio Carducci del Comune di Pietrasanta. Citata da servizi radiofonici italiani e svizzeri, recensita dalla rivista Poesia ed. Crocetti nel numero 80 del 1993, da critici (G. Barberi Squarotti, D. Sineri e numerosi altri).
Altri lavori di Perluigi Ambrosini
Negli anni successivi viene anteposta l’attività di recensore (all’incirca un centinaio tra raccolte di poesie e romanzi) per conto soprattutto delle Edizioni del Leone e di alcune riviste specializzate quali: Il Sodalizio di Rimini, L’Ortica, Pragma…
Tra gli autori recensiti si citano Eugenio de Signoribus, Carlo Nardese, Daniela Coccia, Elio Pagliarani, Caterina Camporesi, Luisa Fiocco, Margherita Sergadi, Nicola Romano, Mara Sansonetti.
Pierluigi Ambrosini inizia a stampare in proprio romanzi, racconti, raccolte di poesie e commedie, ricevendo un buon tributo dalla critica. Si citano i romanzi Uomini soli ed empietà e due commedie rese palcoscenico in Francia.
Nel 2017 la casa editrice Del Bucchia di Lucca gli stampa il romanzo Eravamo grandi amici (2017), presentato anche in TV; Donne, donne, donne e poco altro (2018) e Avrò il mondo in tasca (2019).
Una terza raccolta poetica, a tema religioso, Parabole del mio cristianesimo, ottiene nel 2005 il secondo posto al Premio Letterario Internazionale Il Maestrale di Sestri Levante. Queste poesie ed altre sono state lette in programmi radiofonici nazionali e locali.
Il racconto Predica in preparazione alla domenica della Pentecoste vince il concorso ARCI Siena Le Formiche Rosse ed è pubblicato dalle edizioni Betti.
Laureato presso l’Università Cattolica di Milano, collabora con Il progetto Babele (on-line la raccolta Poesie della mia più inutile angoscia) e con altre riviste nazionali.