Trama, recensione e commento libro Senza esclusione di polpi di Marcello Lombardi
Senza esclusione di polpi: basta il titolo per far capire le proprie intenzioni. Ed è così che fa lo scrittore emergente Marcello Lombardi che con il suo libro vuole far sorridere e ridere.
Una raccolta di racconti piena di ironia, in cui l’umorismo la fa da padrone. Sono la scelta del linguaggio pungente e le trame di storie surreali e bizzarre che fanno di Senza esclusione di polpi un libro divertente, ma anche molto profondo.
Gli uomini e le donne protagonisti di questi racconti sono normali come la maggior parte delle persone ma anche pieni di sfaccettature. Attraverso le loro bizzarrie e situazioni paradossali viene a galla il malfunzionamento del sistema ma anche degli essere umani.
Trama libro di Marcello Lombardi
Se è possibile che nel pianeta Galassia Funebre ci sia “un insolito caso di buona sanità”, può anche succedere che un bambino a causa di una brutta malattia non avrebbe “mai potuto coronare il sogno della sua vita: essere un malavitoso”.
E se c’è chi per sfuggire alla bruta realtà si crea castelli in aria, deve anche saper fare i conti con la poca originalità della sua esperienza: il plagio e il consumismo rendono uguali persino le sensazioni personali.
“Ognuno credeva di aver vissuto esperienze fantastiche ed originali ed invece si trattava di sensazioni clonate su vasta scala per soddisfare il consumo di massa.”
Queste sono solo alcune delle storie contenute in questo folle libro di Marcello Lombardi.
Commento libro Senza esclusione di polpi
Un libro in cui si parla, a volte deridendola, della società, del disfunzionamento delle persone, della spettacolarizzazione mediatica, della fragilità dell’uomo, dello sragionare di alcuni individui, di ricerca di soluzioni paradossali, di vivere situazioni surreali, addirittura di vivere nella fiction.
Tutto questo viene raccontato come se fosse normale, come se la “malizia” e l’allusività fossero negli occhi di chi legge.
Senza esclusione di polpi è divertente, crea un piacevole diversivo nel lettore abituato ai soliti libri dalle trame unidirezionali. E poi lo scrittore ha messo tanta carne a cuocere, sta solo a noi gustare gli odori e i sapori delle vite di questi personaggi stravaganti.