Chiacchierata con la scrittrice Kety Franzolin che ci parla dei suoi libri
“Sono in ritardo, lo so, non arrabbiatevi!” Ci risponde così Kety alla mail. “Avevo promesso che il romanzo sarebbe stato pronto per febbraio, ma, purtroppo, non sarà così. Ci sono stati degli imprevisti che mi hanno costretta a lavorarci sopra più di quanto non avessi immaginato! D’altronde, se vuoi che le cose vengano fatte per bene, non bisogna avere fretta”.
E noi non possiamo che prenderne atto. Il suo nuovo romanzo, Non andare via, sta tardando la sua uscita ma la diretta interessata non sembra esserne particolarmente preoccupata, anzi.
“Filosofia”, continua. “Evidentemente non è ancora arrivato il momento giusto… Ma quando arriverà, sarà tutto perfetto.”
Di cosa parla il libro Non andare via
La sua ultima fatica, Non andare via, è una storia ambientata nella Boston contemporanea: quattro protagonisti legati l’uno all’altra da un unico filo conduttore. Una storia che sonda gli aspetti primordiali dell’amore, dell’amicizia e del dolore con una sfumatura fantasy, tanto cara all’autrice.
“Non leggetelo se non volete innamorarvi,” questo è il suo monito. Dietro a questo libro, una stretta collaborazione fra vari giovani professionisti del territorio veneziano e tanta voglia di sfondare, o di “far sognare”, come dice la stessa autrice.
Una collaborazione che abbiamo già visto nascere in precedenza con il suo primo lavoro, sorprendendo tutti per come l’autrice sia stata in grado di coinvolgere più persone diverse nel suo progetto. E a proposito, Kety ci avvisa che anche il primo volume della sua trilogia, This is Me, sta per tornare disponibile con contenuti inediti e uno nuovo styling.
Una trilogia che noi di RecensioneLibri.it abbiamo visto nascere e che ha ottenuto molti riconoscimenti e una bella accoglienza dal pubblico. Una storia, quella della saga, che poco ha a che fare con il nuovo romanzo.
“Sono due vicende completamente diverse. La trilogia si snoda in un mondo fantastico, con personaggi leggendari ed avventure epiche. Non andare via, invece, è una storia moderna che potrebbe coinvolgere anche la mia vicina di casa”.
Entrambi i romanzi saranno pubblicati sulla piattaforma di Amazon, questa volta senza il supporto di una casa editrice, e verranno introdotti nel mercato inglese poco dopo.
“È un progetto ambizioso, lo so, ma vietare un’avventura a uno scrittore è come vietare di cantare agli U2!”.
Noi tifiamo tutti per lei, augurandoci di poter leggere presto la sua nuova fatica. “Tarda primavera”, rassicura la scrittrice, e ci fa sapere che sta incrociando le dita. Forza Kety!