Trama e recensione libro La mia casa è il mondo di Thich Nhat Nanh
La mia casa è il mondo è un saggio scritto da Thich Nhat Hạnh, monaco buddista. Dopo essersi opposto alla tragedia della guerra del Vietnam, fu esiliato da quel paese per 39 anni.
Si stabilì in Francia, dove nel 1982 fondò Plum Village, una comunità di monaci e laici nei pressi di Bordeaux nella quale tuttora vive e insegna l’arte di vivere in consapevolezza.
Recensione libro La mia casa è il mondo di Thich Nhat Nanh
È proprio la consapevolezza la parola chiave che unisce i piccoli frammenti esistenziali raccontati in questo saggio. La consapevolezza attraverso il respiro è un gesto che ritroviamo più volte nelle pagine del libro, lungo le tre principali tappe che hanno scandito la vita di questo personaggio, spiritualmente rivoluzionario: il periodo in Vietnam, la guerra e l’esilio e la fondazione di Plum Village.
Si va dalla semplice consapevolezza di mangiare un biscotto, chiudere una porta o lavare i piatti fino a quella più difficile da mantenere come in una situazione bellica.
Una consapevolezza ricercata attraverso il respiro, nel tentativo di vivere il presente. Sempre. Perché, secondo Thich Nhat Hạnh, riprendendo le parole del Buddha, “Devi trasformare il momento presente nel momento più splendido della tua vita”.
Alla luce di questo insegnamento, i racconti di questo piccolo grande uomo hanno la capacità di valorizzare i più piccoli gesti quotidiani, mostrandoci e stimolando l’umiltà dei nostri cuori.
È una cultura, quella orientale, completamente diversa dalla nostra. Lo sappiamo. Parametrarci ad essa è un’operazione difficile. Ma la conoscenza di quella cultura è utile per farci comprendere che non siamo Unici, per poter acquisire una posizione critica rispetto alle nostre vite.
Quella cultura scorre nelle parole dell’autore. I suoi insegnamenti sono pratici, non teorici, basati sull’azione. Prevale il corpo. La mente.
Commento libro di Thich Nhat Nanh
La mia casa è il mondo è un libro da leggere. Non si può spiegare. Quello che abbiamo letto ha un peso significativo importante. Diretto. Comprensibile al di là di ogni altro tentativo di spiegazione.
Come scrive l’autore: “Che tu stia camminando nella stazione ferroviaria, in aeroporto o lungo la riva di un fiume, assicurati che ogni tuo passo ti porti gioia, rilassamento e felicità. Ogni passo può essere risanatore, che tu stia camminando con altri o da solo. Non dovremmo perdere nemmeno un singolo passo. Con ogni passo arriviamo nella nostra vita”.
Recensione libro scritta da Andrea Pietrantoni