Trama romanzo e recensione libro Gli insospettabili di Sarah Savioli
Gli insospettabili di Sarah Savioli, pubblicato nel 2020 dalla casa editrice Feltrinelli, è una bella prima opera. Un libro per nulla scontato, una storia frizzante, un giallo un po’ fuori dagli schemi che sono certa appassionerà ogni tipo di lettore.
Recensione libro Gli insospettabili di Sarah Savioli
A essere protagonista indiscussa de Gli insospettabili, è Anna, una detective privata che si trova a svolgere quel lavoro per caso. Il suo capo, l’investigatore Cantoni, colui che l’ha assunta, l’ha fatto dopo averci litigato e dopo aver dovuto credere suo malgrado a una capacità sorprendente della donna.
Anna, infatti, è in grado di parlare con gli animali e le piante, grazie a questa sua strana qualità riesce a carpire segreti e informazioni da loro. Segreti e informazioni utilissime allo svolgimento di qualsiasi indagine.
Certo, la sua vita è frenetica e si divide tra il lavoro e la sua famiglia. Una famiglia un po’ ingombrante composta da Alessandro, il caro e buon marito, Luca, il figlio di quattro anni, Banzai, un gatto a volte antipatico e un ficus che non se ne fa passare nessuno.
Nonostante i ritmi forsennati, i continui litigi con il suo capo con cui si stuzzica continuamente, nonostante non sia proprio una professionista, riesce bene nel suo ruolo.
A seguito di un ematoma cerebrale, Anna ha scoperto di poter parlare con gli animali e con le piante. Grazie a questa sua nuova e inspiegabile capacità riesce a cogliere dettagli che altri non potrebbero neppure immaginare. E riesce a guardare la realtà con occhi diversi.
Usa questo suo potere per investigare assieme a Cantoni, al caro Tonino e all’alano Otto. Insieme formano una squadra davvero sui generis, ma sono un buon gruppo e vogliono sempre venire a capo.
Sono stati appena chiamati a rivolvere un caso davvero delicato dalla mamma di Armando. La storia che tutti narrano e a cui la madre non crede, è che il ragazzo si sia suicidato buttandosi dalla finestra. Ma qualcosa non torna. Ormai Armando era un ex tossicodipendente, aveva un lavoro e sembrava vivere una vita come tante.
Ficcanasando nella sua vita, chiedendo informazioni a parenti e amici, ed estorcendo confessioni ad animali e piante, i quattro riusciranno a trovare la soluzione?
Commento libro di Sarah Savioli
Allegro, audace, irriverente. Gli insospettabili, il romanzo di Sarah Savioli, è stata davvero una piacevole scoperta. Un’indagine per nulla scontata, dei personaggi pieni di angoli e zone oscure da scoprire, la capacità sorprendente della protagonista di immedesimarsi in piante e animali grazie al suo dono.
Tanti aspetti che incuriosiscono e portano il lettore ad amare non solo quelli che ispirano simpatia da subito, ma anche chi con le sue spigolosità appare burbero e poco incline ai sentimenti.
La scrittrice è riuscita a inventare una storia originale, che fa sorridere ma è capace anche di smuovere emotivamente il lettore commuovendolo.
I personaggi raccontati sono poliedrici, ognuno è ben caratterizzato e leggendo il romanzo ci si sente spettatori di un film appassionante.
Gli insospettabili è uno di quei libri consigliati vivamente per trascorrere ore di piacevole lettura in compagnia di un cast davvero esilarante, ma che mostra anche la bontà che ha dentro.
Sono certa che li amerete e che come me spererete in un secondo volume con gli stessi protagonisti folli e intriganti.
Questo è uno di quei romanzi che vedo presente nella lista dei libri da regalare a Natale, perché con leggerezza riesce a parlare di argomenti ingombranti e di esseri insospettabili.