Trama romanzo e recensione libro “La biblioteca di mezzanotte” di Matt Haig
“La biblioteca di mezzanotte”, libro di Matt Haig pubblicato nel 2020 dalla casa editrice E/O è uno dei libri più belli di quest’anno.
Un romanzo dai tratti fantasiosi, che con una trama fitta di eventi, anche in contrasto tra di loro, fornisce al lettore una chiave di lettura davvero interessante.
Vale la pena leggere “La biblioteca di mezzanotte”, perché Matt Haig è capace di scardinare la serratura degli animi più arrugginiti per entrare dentro. Per arrivare nella parte oscura, quella piena di incertezze e di malumori, che spesso fa venire brutti pensieri nella testa dei più fragili.
Haig è uno scrittore sensibile e acuto, con uno sguardo attento alla realtà e ai disagi che viviamo. Lo dimostra in ogni pagina di questo libro, scritto con dolcezza e passione.
Recensione libro “La biblioteca di mezzanotte” di Matt Haig
Esiste una biblioteca diversa dalle altre, si chiama “La biblioteca di mezzanotte”. All’interno ci sono migliaia di libri come deve essere, ma le opere adagiate su quegli scaffali hanno una particolarità. Sono libri speciali, non romanzi scritti da altri per allietarci le giornate, per farci perdere in altri mondi. Si tratta di libri con infinite possibilità, vite differenti da quelle che viviamo, realizzate se avessimo fatto, se avessimo detto, pensato o agito diversamente.
Nora Seed non ha più voglia di stare al mondo, pensa a come fare per darci un taglio, è piena di rimpianti ed è demoralizzata. Pensa di aver deluso tutti, in primis se stessa. Accade però un imprevisto che la fa indugiare sui suoi piani, che stravolge la sua quotidianità. Entra ne La biblioteca di mezzanotte, da lì può ricominciare, avere l’occasione di cambiare, di rimediare agli sbagli.
“La vita è fatta non soltanto delle cose che facciamo, ma anche di quelle che non facciamo. E ogni istante della nostra vita è come una… svolta.”
Seconda parte recensione libro “La biblioteca di mezzanotte”
La biblioteca è piena di libri che la riguardano, le sue altre storie, tante vite che avrebbe potuto vivere e che adesso può scegliere. A guidarla come un Caronte in questo mare di libri c’è Mrs Els, la bibliotecaria della sua vecchia scuola, una donna che si è già presa cura della sua anima una volta.
È lei a spiegarle come funziona “La biblioteca di mezzanotte”, a dirle che lì ci sono altre vite che le appartengono tra cui può scegliere. Una decisione diversa avrebbe portato a grandi cambiamenti nella sua esistenza e lei ora ha la possibilità di vedere come sarebbe andata. Può scegliere la Nora che più le piace, la vita che crede migliore.
“In quel momento pensò a come sarebbe stato accettarsi completamente. Ogni singolo errore, ogni singola cicatrice sul suo corpo. Ogni singolo sogno mai realizzato, ogni dolore che aveva provato, ogni desiderio o aspirazione che aveva soffocato dentro di lei. Pensò a come sarebbe stato accettare tutto questo.”
Nora non deve fare altro che immergersi in questo mondo parallelo e capire cosa vuole per se stessa e per chi ama. Ma forse la vita perfetta non esiste, o meglio è quella che abbiamo che va cambiata per essere felici. Ciò che conta veramente è voler vivere. Non cercare una via di fuga, non preferire la morte, ma rendere migliore il proprio cammino su questa Terra.
Commento libro di Matt Haig
Libro dall’ampio respiro, una bella boccata d’aria fresca che infonde speranza, che fa guardare la vita da diverse prospettive.
Un’idea bizzarra, nel senso migliore che possa esserci, intessuta di genialità. Matt Haig invita a guardare la vita nelle sue tante sfaccettature e possibilità. Ci racconta che il meglio deve ancora venire, anzi forse è proprio lì davanti a noi che non ce ne accorgiamo perché troppo ancorati ai rimpianti.
Le altre esistenze possibili potrebbero non appartenerci. Se avessimo fatto quella cosa o agito in un altro modo, quello che ora crediamo migliore o più giusto, non è detto che avremmo avuto una vita più bella. Forse accadrebbe il contrario. E lui ce lo dimostra raccontandoci una storia controtendenza, folle, surreale e fiabesca.
Lo fa con il piglio dello scrittore scafato, scaltro, che non teme di andare a fondo, che usa le parole con cura certosina. “La biblioteca di mezzanotte” si fa leggere con piacere, mettendo anche delle pause fitte di riflessioni tra noi e il libro. Perché lo scrittore cerca proprio questo: la nostra capacità di sprofondare in noi stessi e di immedesimarci nella protagonista.
“Ma non vivrai mai se cerchi il significato della vita.
Libro da leggere di Matt Haig
Credo che questo romanzo possa essere il più significativo del 2020 dal punto di vista emotivo e psicologico. Arriva in un momento di grande disagio e debolezza interiore, che può essere affrontato solo se si hanno i mezzi adatti. Lui ce ne offre uno su cui riflettere. Ci fornisce la possibilità di capire chi vogliamo essere e il modo in cui vogliamo essere, se siamo capaci, da lettori, di diventare i protagonisti che sfogliano i libri de La biblioteca di mezzanotte.
Questo libro Matt Haig è stato un romanzo primo in classifica in Gran Bretagna a lungo, gli inglesi hanno saputo apprezzare lo stile, la trama e la storia in sé. Questo libro sembra indagare perfettamente nella mente e nel cuore degli uomini ed è un buon romanzo guida, come fosse un libro di coaching.
“Non importa ciò che guardi, ma ciò che riesci a vedere.”
Tra i vari libri scritti da questo autore consigliati sono “Come fermare il tempo” e “Il club dei padri estinti”.
“La biblioteca di mezzanotte” è sicuramente tra i migliori libri del 2020, da leggere e regalare a Natale. Libro consigliato ai lettori onnivori, quelli che leggono romanzi di ogni genere e che soffrono per gli sbagli che credono di aver commesso.
Quest’ultimo di Matt Haig è un libro magico, che mi ha incantata dopo poche pagine per lo spirito con cui è stato trattato l’argomento del suicidio e per come la storia abbia preso un risvolto intrigante.