Di cosa parla La bibliotecaria – La vera storia di Marta la tarma di Claudio Ciccarone
Le parole di Claudio Ciccarone e le immagini di Luca Dalisi si accostano per dare vita a un fantastico personaggio tutto da amare del libro La Bibliotecaria – La vera storia di Marta la tarma.
Una tarma che non si accontenta di cibarsi dei residui, ma che ha bisogno di nutrirsi di conoscenza, di frasi, di momenti. Il mondo degli adulti e quello dei bambini si concentra in un unico universo, quello delle favole.
La Bibliotecaria – La vera storia di Marta la tarma, è un racconto che sembra un cartone animato, ma che a tratti mostra un’ironia tipica degli adulti. Marta la tarma divora libri, si accultura, vive in una biblioteca, è rivoluzionaria e si innamora di un insetto del suo stesso sesso.
Ma la trama de La Bibliotecaria – La vera storia di Marta la tarma è più complessa di quello che ci si può aspettare dai racconti. Improvvisamente, dopo aver trascorso tutto il suo tempo all’interno di una stanza, la tarma si trova scaraventata nel mondo esterno, una realtà che non ha mai visto prima di allora, dove incontra e fa amicizia con insetti fuori dal comune, animaletti che vogliono combattere contro l’uomo perché sta distruggendo l’ambiente, lo sta inquinando, devastando.
La Bibliotecaria – La vera storia di Marta la tarma di Claudio Ciccarone è un romanzo che tocca molti argomenti dall’ecologia alla storia di questi ultimi anni travagliati di Napoli. Una fiaba moderna, che piace ai bambini e che fa riflettere i grandi. Il libro reduce di un possibile plagio avvenuto da parte del simpatico topo Firmino protagonista del romanzo di Sam Savage, aspetta di sapere il verdetto, ma è fiducioso, la tarma crede che avrà la meglio sul topo.