Di cosa parla “Il sangue del tempo” di Maxime Chattam
La protagonista de “Il sangue del tempo” è Marion, segretaria dell’Istituto di medicina legale di Parigi e testiome scomoda, costretta a vivere nell’abbazia di Mont-Saint-Michel per restare al sicuro.
Durante la sua permanenza la ragazza scopre il diario di Jeremy Matheson, investigatore inglese che racconta la sua indagine svolta nel 1928 in Egitto.
La storia de “Il sangue del tempo” inizia proprio da qui: leggendo il diario Marion scopre che nei sobborghi del Cairo alcuni ragazzini sono stati strangolati da qualcuno dotato di una forza disumana.
La popolazione crede si tratti di un ghoul, un demone vampiro. Ma Jeremy Matheson sospetta di un uomo ricco e potente. Mentre la protagonista del romanzo di Maxime Chattam legge le pagine del diario, inizia ad interrogarsi su come abbia fatto il libro ad arrivare a Mont-Saint-Michel. Le pagine de “Il sangue del tempo” (Rizzoli) si infittiscono ancor più di mistero: qual è il legame occulto tra la storia di Marion e quell’antico enigma?
Maxime Chattam tesse con finezza la trama “Il sangue del tempo” , thriller a tinte fosche che promette e colpi di scena da brivido.