“L’uomo nel buio” di Marco De Fazi: cosa si nasconde dietro la paura?
“L’uomo nel buio” di Marco De Fazi è un thriller intrigante che mostra tutto il pathos di cui è capace l’autore. È evidente la passione che lo scrittore ha riversato in queste pagine. La trama è semplice nell’idea, ma i fili della storia si intrecciano talmente che il lettore resterà a ogni pagina spiazzato dal cambio di passo.
Se durante la lettura sarete certi di aver capito chi sia il colpevole o quale sia il motivo che ha portato alla morte un innocente, un attimo dopo o verrete smentiti o sarete disorientati da nuovi elementi.
Recensione libro “L’uomo nel buio” di Marco De Fazi
La vita di Conor viene messa in pericolo la notte in cui un uomo entra nella casa in cui abita con la famiglia. Il padre viene ucciso, lui resta ferito e con la morte del padre il ragazzo proverà un dolore e uno smarrimento che lo segneranno profondamente.
Il trauma lascerà dentro di lui una ferita che sembra non si possa rimarginare. È così che ne conseguono squilibri psicologici che lo porteranno ad avere paura sia del sangue che del buio.
Passano gli anni e Conor assieme alla mamma prova ad andare avanti cambiando totalmente la loro vita: si trasferiscono a Pinefall, un posto di provincia che dovrebbe essere tranquillo.
La sorpresa è dietro l’angolo, però, perché a distanza di poco tempo Pinefall viene sconvolta da un omicidio che sembra calcare le orme di quello che ha coinvolto la famiglia di Conor. Gli omicidi da due diventano tre a cui ne faranno seguito altri. Come è possibile? Qual è il collegamento tra i vari omicidi?
Sarà Clay Stone, lo sceriffo del luogo a occuparsi dell’indagine. Sarà in grado di trovare il filo che lega i tanti omicidi efferati? Sarà capace di capire le ragioni e di non restare pienamente coinvolto nella faccenda?
Commento libro di Marco De Fazi
Questo thriller psicologico sembra voglia portare a galla il dolore provato da un figlio per la perdita improvvisa del padre. Non vuole solo raccontare l’indagine che porta alla soluzione del crimine. C’è molto di più: la capacità da parte di Marco De Fazi di scavare nella mente e nel cuore del protagonista.
Leggendo “L’uomo nel buio”, un thriller pieno di sangue e di colpi di scena, si resta colpiti non solo dalla storia, ma dalla riflessione che ne consegue: cosa ci spaventa di più, la paura stessa o quello che si cela al suo interno?
Sono certa che rimarrete colpiti da “L’uomo nel buio”, un thriller intrigante, ben scritto e coinvolgente al punto giusto. Penso si possa dire che Marco De Fazi ha letto tanti romanzi di Donato Carrisi, almeno a me ha ricordati i suoi libri. Personalmente ho apprezzato anche la copertina, semplice e immediata, che lascia intendere la pericolosità della storia.
“Non devi avere paura dell’uomo nel buio. Non ha senso avere paura di niente, quando stai per morire.”
Per maggiori informazioni e acquisto del libro “L’uomo nel buio”: Feltrinelli.