Di cosa parla “All’ombra del 21” di C. Burgio, L. Lupo e G. Trinceri
“All’ombra del 21” delle tre scrittrici emergenti Burgio, Lupo e Trinceri è il romanzo vincitore nella sezione inediti del Concorso Letterario “Autore di te stesso”- Premio Nazionale Campi Flegrei, organizzato da RecensioneLibro.it in collaborazione con l’Associazione Flegreando e la CSA Editrice.
“All’ombra del 21” è un libro che affronta la disabilità attraverso gli occhi di Flo, la sorella minore della bambina svantaggiata che, pur più piccola di età, si deve prendere cura di lei. Flo a volte odia la sorella, perché attira tutta l’attenzione su di sé, ma si sentirebbe incompleta senza quella bambina “combina guai” che non potrebbe amare così profondamente se fosse diversa da com’è.
Le due protagoniste di “All’ombra del 21” hanno un legame molto profondo, Flo nonostante a volte sente che sia ingiusto, vive il rapporto con la sorella disabile con un forte senso del dovere, sa di doverla proteggere e prendersi cura di lei, anche se è più piccola. Ma a volte, molto spesso, sente anche il bisogno di attirare attenzione e amore su di sé. Si sente trascurata, vuole essere lei il centro di tutto, lei che a volte si sente trasparente.
“All’ombra del 21” è un libro particolare, intenso, dolce, scritto dalle autrici con molta attenzione, utilizzando tutta la loro esperienza di insegnanti, avendo avuto, grazie al loro ruolo, il privilegio di stare a contatto con bambini disagiati ed essendo riuscite a cogliere sfumature molto importanti.
Le scrittrici Burgio, Lupo e Trinceri hanno reso un libro dall’argomento difficile e spigoloso un romanzo emotivamente coinvolgente e leggero che tutti gli amanti della lettura dovrebbero leggere ed anche chi vuole vedere la realtà attraverso altri occhi.