“La casa senza ricordi” di Donato Carrisi: torna un nuovo caso enigmatico dell’ipnotista
“La casa senza ricordi” di Donato Carrisi appena uscito in libreria per Longanesi editori, si conferma subito come successo del 2021.
Dopo il precedente “La casa delle voci” ritorna l’addormentatore dei bambini con un altro caso di cui occuparsi. Un caso complesso, buio come spesso la coscienza e la mente sanno essere.
La trama è intrecciata come sempre in modo impeccabile, il pathos è sempre alto, la storia coinvolgente e il finale travolgente. Carrisi con “La casa senza ricordi” conquista i lettori e si conferma il migliore scrittore di thriller italiano.
Trama libro “La casa senza ricordi” di Donato Carrisi
Nel bosco della Valle dell’Inferno viene ritrovato un bambino senza memoria. Lui e la mamma si erano persi molti mesi prima senza lasciare traccia del loro passaggio. Solo una macchina sul ciglio di una strada e una gomma forata. Che fine ha fatto la mamma? Qualcuno l’ha uccisa o non vuole farsi trovare? Che cosa è accaduto davvero a entrambi?
Quando il bambino viene ritrovato è chiamato a indagare nella sua mente Pietro Gerber, il più bravo ipnotista di Firenze. Da subito appare evidente a lui, così come alla donna che l’ha trovato, che qualcuno si è preso cura del bambino. Nico è ben nutrito, vestito e pulito, ma non parla. Solo Pietro Gerber può riuscire nell’impresa di dargli voce e ascoltare quello che qualcuno sembra aver messo nelle sua mente.
Qual è la vera storia di questo ragazzino dall’animo travagliato, che dice frasi sconnesse e sembra nascondere dentro di sé un mistero immenso?
Le sue parole, quelle che inizialmente appaiono senza senso, hanno un grande significato e innescano una sorta di gioco che coinvolge totalmente Gerber. È così che piano si uniscono i tasselli e viene fuori una vicenda che ha in sé il seme della follia. E la voce che fa uscire dalla sua bocca è semplicemente il mezzo usato da qualcun altro per dire ciò che racconta.
Le prime parole che Nico pronuncia sono solo l’ingresso che conduce in un luogo dimenticato, un posto buio, pieno di ricordi e di terrore. Riuscirà l’ipnotista a non rimanere intrappolato nella rete di inganni e mistero che qualcuno sta intessendo?
Riuscirà Gerber a salvarsi da se stesso e da tutti i suoi problemi irrisolti, quelli che si porta addosso da quando la moglie lo ha lasciato?
Commento libro
Ancora una volta Donato Carrisi è riuscito a creare una trama enigmatica, una storia ricca di mistero, che sembra accavallare illusioni, menzogne e verità celate perfettamente.
“La casa senza ricordi” racconta una storia piena di ombre, dove ciò che sembra non lo è e in cui ciò che appare incomprensibile è quasi evidente.
Carrisi indaga nella mente e nell’anima dei suoi protagonisti, porta luce dove c’è buio e affronta l’oscurità con coraggio. Il caos della mente diventa per il lettore affascinante.
L’inconscio dei protagonisti è il vero protagonista di questo romanzo in cui verità e menzogna si mescolano nella mente… fino a confondere sia i protagonisti sia chi legge “La casa senza ricordi”.
Le storie di Donato Carrisi sono magnetiche, eclettiche, misteriose e una volta iniziato il libro non si riesce a staccarsi dalle sue pagine.
Leggi anche la recensione del libro “La casa delle luci”.
Forse non è il suo libro più bello, ma sicuramente è un imperdibile!
Il thriller è presente anche nel nostro articolo de I libri da regalare a Natale 2021.