“La figlia scomparsa nel nulla” di Fiorenzo Briccola: un libro pieno di mistero
“La figlia scomparsa nel nulla” di Fiorenzo Briccola è un giallo intrigante, che dà particolare risalto all’aspetto psicologico dei protagonisti.
La storia è semplice, così come il modo in cui è pensata la trama, perché ciò che conta per l’autore è dare voce all’istinto, agli impulsi dei personaggi, ai loro ragionamenti e alle paure che provano.
Trama libro “La figlia scomparsa nel nulla”
Sara è scomparsa senza lasciare tracce, inizialmente, possibile che si sia allontanata volontariamente dai genitori per un contrasto con loro? Oppure è fuggita per scappare da qualcuno? Per non farsi trovare?
È così che inizia il dilemma, mentre i genitori si angosciano per ciò che si è abbattuto sulla loro famiglia senza preavviso. Il padre, però, sembra sapere qualcosa. Iniziano a venire a galla dettagli misteriosi che ruotano attorno al furto di uno zaino da parte di Sara.
La ragazza ha sottratto al padre oggetti importanti, capaci di cambiare il destino dell’intera umanità. Di cosa si tratta? Perché lo ha fatto? E come mai dietro questa scomparsa c’è la mano di un’organizzazione internazionale pericolosa?
A cercare di scogliere il bandolo della matassa intricata viene istituita una task force che insegue da tempo la verità…
Anche il padre di Sara prosegue per la sua pista, aiutato da Camille, una donna affascinante che gli farà perdere la testa!
Commento libro di Fiorenzo Briccola
Lo scrittore emergente Fiorenzo Briccola, conosciuto per le sue poesie, si cimenta per la prima volta nella scrittura di una storia piena di macchinazioni e permeata dalla presenza di contatti extraterrestri.
La storia è scritta con velocità, e l’autore si sofferma in particolare sull’aspetto psicologico ed emotivo dei protagonisti coinvolti. L’amore, l’arte, la passione sono alla base della trama, che parte in un modo virando per strade impervie.
“La figlia scomparsa nel nulla” è un romanzo semplice ma di impatto.