Claudio Maria Zattera autore del libro “Profumo dolciastro di mirtilli”
Claudio Maria Zattera nasce a Verona. Perito industriale, frequenta la Scuola Militare Alpina di Aosta, divenendo sottufficiale degli Alpini. Nella vita civile, sposato, due figli, riceve l’incarico di dirigente della sicurezza sul lavoro nel settore ferroviario in cui è impiegato.
Spinto dalla passione per la letteratura e la poesia, all’attività professionale affianca l’iscrizione alla Facoltà di Lettere dell’Università di Padova approfondendo lo studio degli autori classici e moderni.
Partecipa attivamente alle iniziative di numerose associazioni culturali, cittadine e nazionali, in particolare del Simposio Permanente dei Poeti Veronesi, e della Rivista Anterem. Le sue poesie, dall’inconfondibile stile ermetico, ricevono significativi apprezzamenti e sono pubblicate su numerose antologie dei premi letterari.
Nel 2011 scrive il romanzo “Dialogo ininterrotto – Storia di un Amore Veronese”, 371 pagine, edito da Bonaccorso Editore, dove racconta l’amore speciale, oltre l’esistenza, dei due protagonisti.
Nel 2014 esce la raccolta di poesie “Le poesie rincasano al tramonto”, 160 pagine, Albatros Editore, spirale in versi tra ricordi, esperienze e speranze; l’inizio dell’anno 2022 vede la luce il secondo romanzo “Profumo dolciastro di mirtilli”, 512 pagine, Bonaccorso Editore, che racconta la disperata storia d’amore tra Dego, capitano del Regno della Laguna, e Sarah, la sua amata fanciulla della Valle di Bantheon, e la loro lotta contro i sanguinari sicari della Crucifalce.
Premi ricevuti (tra i più significativi)
Accademia dei Bronzi di Catanzaro, Premio Alda Merini di Poesia: Targa di Merito il 3.05.2014 per l’opera “La via del ritorno” (brano tratto dalla raccolta “Le poesie rincasano al tramonto” edita da Albatros 2014);
Accademia dei Bronzi di Catanzaro, Premio Alda Merini di Poesia: Targa di Merito il 4.07.2014 per l’opera “Incontri e ritorni” (brano tratto dalla raccolta “Le poesie rincasano al tramonto” edita da Albatros 2014);
Premio Lorenzo Montano XXIX Edizione anno 2015: Menzione per l’opera edita “Le poesie rincasano al tramonto” (edita da Albatros 2014).
Accademia dei Bronzi di Catanzaro, Premio Alda Merini di Poesia V Edizione 2016: Attestato e Targa di Merito il 27.08.2016 per l’opera “Orario di reparto”.
Il Club degli autori- Premio di Poesia Il Club degli autori 2015-2016, Trofeo Umberto Montefameglio: poesia “Per l’eternità” (brano tratto dalla raccolta “Le poesie rincasano al tramonto” edita da Albatros 2014) inserita nell’Antologia delle più belle Poesie del Premio, Settembre 2016.
Premio Internazionale Michelangelo Buonarroti – II Edizione – Seravezza 2016: Diploma d’Onore con Menzione d’Encomio per la raccolta di poesie edita “Le poesie rincasano al tramonto”, (edita da Albatros 2014) il 10.11.2016.
Altri premi ricevuti da Claudio Maria Zattera
Premio Internazionale di Poesia Città di Monza 2016: 2° classificato con l’opera inedita “Appartengono a Dio” il 12.12.2016.
Accademia dei Bronzi di Catanzaro, Premio Alda Merini di Poesia VI Edizione 2017: Attestato e Targa di Merito il 06.08.2017 per l’opera “U-no”.
Il Club degli autori- Premio Letterario Il Club dei Poeti 2017: 3° classificato con l’opera inedita “Folle paura”, 04.09.2017.
Premio Lorenzo Montano XXXII Edizione anno 2018: Menzione d’onore per la poesia inedita “L’ultimo esistito”, Novembre 2018.
Il Club degli autori- Premio Letterario Il Club dei Poeti 2018: 2° classificato con la poesia inedita “Campo dei vivi”, Novembre 2018.
Premio Internazionale Michelangelo Buonarroti V Edizione – Seravezza 2019: Diploma d’Onore con Menzione d’Encomio per la poesia “L’ultimo esistito”.
Premio Lorenzo Montano XXXIII Edizione anno 2019: Menzione d’onore per la poesia inedita “Orfeo labbra di lino”, Novembre 2019.
Lorenzo Montano XXXIV Edizione anno 2020: Segnalazione per la poesia inedita “D’Inchiostro”, Marzo 2020.
Premio Lorenzo Montano XXXV Edizione anno 2021: Menzione d’onore con pubblicazione nel sito di “Anterem” all’interno di Antologia poetica per la poesia inedita “T’amo”, Anno 2021.
Quarta di copertina libro “Profumo dolciastro di mirtilli”
Una storia d’amore assoluto, del passato, fra demoni succhia anime e angeli. Un’ avventura dietro l’altra, tutte godibilissime. “…Fui folgorato, non pronunciai, non sopravvissi: quelli erano gli occhi che amavo! Restituiti dall’arcobaleno dell’alba sul mondo, e Sarah era bella come un angelo, come il primo alato delle schiere di Dio di tutti; più bella di ogni creatura avessi mai veduto; della più bella donna ritratta; più bella della più bella donna sognata.
Non esisteva essere altrettanto amabile in nessuna città, in nessun anfratto della valle, sopra nessuna riva di fiume o in nessun porto di mare; e se anche fossi salito sul tempio più alto, sulla collina più alta, sulla montagna più alta; se anche fossi arrivato sulla stella più lontana dell’universo più lontano, se anche fossi arrivato ai limiti della creazione, se anche fossi arrivato dove nascono i bagliori verdi, non avrei trovato occhi più belli.
Lei era bella come un’anima nel pensiero di Dio, lei era la beltà. La bellezza si desidera, la beltà si ama. Desiderare è superficiale, piacevole ed effimero; amare è cercare, trovarsi, fondere, volare più alto; scendere nel profondo; amare è vivere; è vivere con chi si sarebbe voluto sognare. Amare è amare Sarah…”