Recensione Libro.it intervista la scrittrice Paola Stecca autrice del libro “Domani quando ti rivedo e altri racconti”
1. Dovendo riassumere in poche righe il senso del tuo libro “Domani quando ti rivedo e altri racconti”, cosa diresti?
Il breve racconto “Domani quando ti rivedo” nasce dalla realtà quotidiana, dalla solita routine, da azioni, la cui ripetizione, nel lungo periodo diventano noiose e insoddisfacenti. Così può nascere in ognuno di noi un senso di ribellione che si esprime con una fuga dalla realtà che ha come scopo un cambiamento della propria vita. Il gioco, l’esame di coscienza in età matura, il senso di libertà tra animali, il sesso non esplicito, i finali inattesi sono gli elementi preponderanti dei miei racconti.
2. Da dove nasce l’ispirazione per raccontare di vita attraverso le storie di vari personaggi?
L’ispirazione nasce da me stessa. Spesso diamo per scontate le nostre abitudini e non diamo ascolto ai nostri impulsi o istinti di rinnovamento. Cerchiamo di metterli in un nascondiglio della mente. Ho cercato di raccontarli in “Domani quando ti rivedo”.
Il gioco fa parte della mia formazione e ho creato un racconto ironico poliziesco tra signore di un piccolo paese di provincia. Volevo scrivere qualcosa che potesse divertire le signore di una certa età.
Non so se ci sono riuscita.
Ho colto ispirazione ascoltando storie di persone anziane e da animali che ho avuto per lungo tempo.
E c’è la goliardia, che mi ricorda la giovinezza e che mi piace mettere nei miei racconti.
3. Cosa vorresti che i lettori riuscissero a comprendere leggendo le tue parole? Quale segno vorresti lasciare in loro?
Un sorriso. Spunti di riflessione.
4. C’è qualcosa che avresti voluto aggiungere al libro, quando lo hai letto dopo la pubblicazione?
No, è per chi ha poco tempo da dedicare alla lettura.
5. Se dovessi utilizzare tre aggettivi per definire “Domani quando ti rivedo e altri racconti”, quali useresti?
Leggero, inatteso, veloce.
6. Perché credi si debba leggere il tuo libro?
Non credo si debba leggere il libro, io direi : se si vuole leggere il libro per passare un’ oretta divertente, se non sai cosa fare.
7. Hai nuovi progetti? Stai scrivendo un nuovo libro? Puoi anticiparci qualcosa?
Sto scrivendo racconti brevi, favole per bambini.
8. Qual è il romanzo che hai letto e ti ha più colpito emotivamente in quest’ultimo anno?
In questo ultimo anno ho letto solo biografie e non ho letto romanzi. A volte le biografie sono migliori di alcuni romanzi.
9. Quale libro non consiglieresti mai a nessuno?
Qualsiasi libro può insegnarci qualcosa.
10. Adesso è arrivato il momento per porti da sola una domanda che nessuno ti ha mai fatto, ma a cui avresti sempre voluto rispondere…
Con il presupposto che non amo le interviste fatte a me ma mi piace farle agli altri, non c’ è una domanda che mi pongo a cui vorrei rispondere.