Recensione libro “Memorie di Andromaca” di Giuseppe Minicone

Citazione “Io, chiusa nella mia casa, attendevo. Avevo smesso di pregare gli dei, nei quali non ponevo più alcun affidamento. Era inutile recarsi al tempio di Atena, della cui insuperabile ostilità avevo avuto prove più che sufficienti.”
Memorie di Andromaca di Giuseppe Minicone
In questa pagina sono presenti link affiliati
Compra su amazon.it

“Memorie di Andromaca” di Giuseppe Minicone: un’opera originale

“Memorie di Andromaca” di Giuseppe Minicone è un’opera tutta al femminile.
La protagonista è Andromaca, moglie di Ettore, eroe troiano. La sua antagonista (anche lei una donna) è Elena, la bella moglie di Menelao, eroe greco.

La vicenda narrativa si svolge, prevalentemente, in territorio troiano, ove Paride, figlio di Ecuba e di Priamo, in seguito a una spedizione di pace presso la reggia di Menelao, vede la donna più bella del mondo, Elena, e si innamora follemente di lei.

Da qui poi la vicenda che ha dato origine alla guerra di Troia e alla disfatta dei troiani.

Commento libro

Due donne, due bellezze, due modi differenti di rapportarsi alla vita e all’amore: Andromaca ed Elena.
Una bellezza genuina, quasi acerba che si dona con amore sincero al proprio sposo (Andromaca). E una bellezza prorompente, quasi dissacrante che scardina tutti gli argini della morale e del buon costume (Elena).

Una bellezza quasi trasgressiva, sempre legata a doppio filo a due uomini Menelao dalla parte greca e Paride dello schieramento troiano.
Andromaca, con la nascita del figlio Astianatte, scopre la gioia maternità e il suo legame col marito si rinvigorisce sempre di più.

Continuazione “Memorie di Andromaca” di Giuseppe Minicone

Ettore da uomo rigido, rude, inflessibile in pubblico, diventa dolce, sensibile e delicato nel talamo nuziale.
Andromaca è sempre più ammaliata dalla presenza del marito e si lascia trascinare da questo turbinio di sentimenti e da un amore audace e quasi sempre più impossibile.

La storia di Andromaca vede un crescendo di emozioni positive, il germe dell’amore di Andromaca per Ettore, sino all’esplosione e al coronamento del sogno di amore.
Poi, si arriva a un’eclissi dell’amore-passione che lascia il posto a sentimenti negativi, di odio, di morte e di terrore.

“Memorie di Andromaca” di Giuseppe Minicone è un romanzo ben strutturato.
Un romanzo che dà corpo al personaggio di Andromaca nelle varie pagine del libro.
Ne consiglio la lettura perché permette al lettore di avvicinarsi allo studio dell’epica classica in un mondo originale e non pedante.

Recensione scritta da Concetta Padula

Condividi che fa bene

Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.