“Ho chiuso con te” di Emanuela Esposito Amato: si può davvero chiudere con il passato?
“Ho chiuso con te” di Emanuela Esposito Amato è stato pubblicato da Guida nel 2023. Il romanzo è costruito con grande cura addentrandosi nei meandri dei rapporti, ma andando a fondo anche nell’individualità alla ricerca della propria identità.
I temi trattati sono tanti tra cui: la vita nelle periferie, il femminismo, la dipendenza psicologica e affettiva, i rapporti familiari, il divampare del narcisismo e il ruolo della donna nella società.
A Caivano, periferia di Napoli, due gemelle, Lola e Nina reagiscono alla vita in modo diverso. Per quanto simili nell’aspetto, sono agli antipodi per carattere e modo di affrontare gli eventi.
Le due si trovano ad assistere alla morte violenta dei genitori e da quel momento le loro esistenze non saranno più come prima. Le loro strade da adulte si allontanano. Se Lola insegue il suo sogno e si trasferisce a Parigi per lavorare nella moda, Nina resta nella sua città per dare lezioni di pittura, ma proseguirà il suo percorso sbandando spesso.
Poi qualcosa di inaspettato porta un incontro che cambierà il corso della storia. A quel punto inizia il viaggio interiore, il confronto con un passato ingombrante, segreti che si svelano, incomprensioni che sembrano insormontabili.
Si avverte la voglia di fuggire, di ricostruire, di dimenticare, ma anche la necessità di scoprire la verità, di sbrogliare i fili di una matassa che ha confuso passato e futuro. C’è una lotta aperta dentro i protagonisti. Cosa accadrà a ognuno di loro quando la realtà dei fatti si sarà svelata?
Commento libro
Questo libro trasuda inquietudine, i personaggi sono tormentati, le difficoltà ingombranti, mentre il pathos cresce e il lettore si chiede chi siano davvero, nel profondo, i personaggi.
E durante la lettura di “Ho chiuso con te” ci si domanderà anche se è davvero possibile chiudere con il passato, con certe relazioni tossiche, con ciò che è difficile da accettare. Perché ciò che è alle spalle spesso fa ombra sul presente e anche sul futuro, e alla fine niente e nessuno è come sembra.
Emanuela Esposito Amato è capace di fare un’ottima ricostruzione del passato e di eventi senza confondere il lettore, anzi lo accompagna tra i ricordi e i flashback dando un’immagine completa dei protagonisti.
La scrittura è veloce, il ritmo incalzante e la trama ben riportata; il tutto è legato da una tensione crescente che coinvolge e detta il tempo.