“La storia dei sette nani” di Pietro Alfredo Moros: una nuova avventura dei sette nani
“La storia dei sette nani” è una favola raccontata in modo carino e innovativo da Pietro Alfredo Moros. Il libro, pubblicato da Youcanprint, si presenta impreziosito dalle belle e colorate illustrazioni di Michela Tafani.
Quello di Moros è il racconto di un’avventura magnifica, in un luogo incantato e pieno di magia. Se i sette nani vivevano già nel bosco e affrontavano le loro storie prima che si compisse la favola, non finiscono di esistere dopo che Biancaneve ha trovato il suo principe ed è andata via con lui. Chi ci aveva mai pensato?
Ciò che si è domandato lo scrittore che si è inventato quest’altra storia è: cosa è accaduto ai nostri sette amici in seguito alla partenza di Biancaneve? Ma anche: come procede la loro vita dopo l’addio di Biancaneve?
Per scoprirlo basta lasciarsi accompagnare dalle parole di Pietro Alfredo Moros che ci fa vivere una nuova avventura al fianco dei nostri amati sette nani. Un viaggio che li porterà indietro, a ritroso nel loro passato, ma anche a doversela vedere con un mago cattivo e molto potente, un nemico da sconfiggere.
Commento libro
L’idea dello scrittore è davvero carina, è come se la favola che conosciamo tutti non finisse all’ultima riga, ma continuasse dopo il punto conclusivo.
L’immaginazione e la fantasia prendono così il volo, stimolando la creatività, grazie al racconto di quel che accadde dopo.
Tra segreti, magie, misteri e sfide si svolge questa storia coinvolgente in cui risalta il valore dell’amicizia, dell’affrontare assieme le difficoltà e del coraggio.
Anche questo come altri lavori di Pietro Alfredo Moros è un libro pensato per i bambini, ma che gli adulti avranno il piacere di leggere assieme ai più piccoli. Perché non è solo carina la storia in sé, ma anche l’intenzione dello scrittore capace di parlare di valori e sentimenti usando una trama semplice adatta ai bimbi.
E sono proprio i più piccoli a poter cambiare le sorti con i loro gesti, il loro coraggio e la loro astuzia… bisogna solo credere in se stessi.
