“Le scomparse di Orlando” di Davide Sodano: un detective per la verità
“Le scomparse di Orlando” di Davide Sodano è un giallo cupo, pubblicato in maniera indipendente nel 2025. Attraverso scene descritte con cura di dettagli, tanto da ricreare nella mente del lettore immagini da film, un’ambientazione americana e un caso di difficile risoluzione, lo scrittore tiene viva l’attenzione del lettore.
C’è pathos in questo romanzo, una forza impattante a livello emotivo e psicologico per la narrazione coadiuvata da un protagonista tutto da conoscere.
Il libro si apre subito con un omicidio efferato. La donna ha di fronte il suo carnefice, ne sente il respiro inquietante, mentre tramortita striscia sul pavimento per cercare di salvarsi; è chiaro che non può fare nulla per salvarsi. Il killer non solo la uccide, ma vuole tenere anche qualcosa di lei per sé.
Nel capitolo successivo Davide Sodano ci riporta alla normalità, raccontandoci della vita di Christian Johnson, un bimbo che non sembra avere nulla di differente dagli altri suoi coetanei. Eppure qualcosa di oscuro alberga dentro di lui da quando un evento drammatico lo ha segnato in maniera indelebile.
Sono passati più di vent’anni da quell’accadimento messo in atto da un mostro, ma i ricordi continuano ad assillare e affliggere la sua mente. Per questo la sua vita ha preso risvolti complicati e ha deciso di diventare un detective: adesso vuole solo giustizia.
E lo fa aprendo un’agenzia investigativa a Orlando ed essendo chiamato subito a risolvere un caso che richiede intuito, determinazione e caparbietà. Mika chiede il suo aiuto per ritrovare Lucy, sua sorella, che è scomparsa.
Il detective non sa che si sta andando a ficcare in un caso complicato che lo fa dubitare della riuscita quando il corpo di una giovane viene ritrovato.
Commento libro
“Le scomparse di Orlando” è un libro intrigante, c’è un’analisi dettagliata dell’emotività dei protagonisti, c’è un bel ritmo incalzante e una trama fitta.
Trovo molto interessanti le ambientazioni e come vengono riportate le scene; sembra davvero di trovarsi a guardare un film americano. E soprattutto ho apprezzato il modo in cui il detective evolve durante il corso della storia, arrivando a realizzare il sogno di aiutare chi è in difficoltà.
