Trama romanzo e recensione libro “Il leopardo” di Jo Nesbo
“Il leopardo” di Jo Nesbo è un libro con un altro caso intrigato da risolvere. Ci sono due vittime, due donne che vengono ritrovate con ben ventiquattro ferite uguali in bocca, sono morte soffocate dal loro stesso sangue.
L’omicidio sembra rispecchiare un rituale, ma la polizia di Oslo ha un uomo che può risolvere il caso: Harry Hole.
Harry è un alcolista, un uomo solitario, rude, un individuo che si è ritirato ad Hong Kong per lavare via i ricordi. Per risolvere il suo ultimo caso ha messo in pericolo la donna che ama. Ritornato a Oslo Hole trova un legame tra le vittime, tutte hanno trascorso una notte in un rifugio di montagna e c’è qualcuno che sta braccando gli ospiti di quella notte, per farli fuori uno ad uno.
Un romanzo avvincente, pieno di suspense, come sempre nei libri di Jo Nesbo.
Quarta di copertina del libro di Jo Nesbo
Le prime vittime sono due donne. Ritrovate con ventiquattro ferite identiche in bocca. Morte soffocate nel loro sangue, dopo una agonia atroce. Omicidi studiati, efferati, che seguono un rituale. La polizia criminale di Oslo sa di avere un solo uomo che può risolvere il caso.
Harry Hole, alcolista, uomo rude e solitario, inviso a molti. Ma Hole si è rintanato a Hong Kong, tra le fumerie d’oppio, per lavare via i ricordi. Sa fin troppo bene che, per risolvere l’ultimo caso, ha messo in pericolo di vita l’unica donna che ha mai davvero amato. E solo quando lo informano che il padre è moribondo in ospedale, Harry Hole decide di tornare a Oslo.
Tra le vittime non c’è in apparenza alcun legame, ma Hole subito ne trova uno. Tutte quante hanno trascorso una notte in un isolato rifugio di montagna. E qualcuno, qualcuno capace di un odio lucido e selvaggio, adesso sta braccando gli ospiti di quella notte, uno per uno…
