Di cosa parla “I dolori del giovane Werther” di Johann Wolfgang Goethe
“I dolori del giovane Werther” il romanzo epistolare di Johann Wolfgang Goethe è un libro imperdibile per gli amanti della lettura. Sembra essere opinione comune che questo romanzo di Johann Wolfgang Goethe sia stato fonte di ispirazione per “Le ultime lettere di Jacopo Ortis” dell’autore italiano Ugo Foscolo, primo scrittore in Italia a pubblicare un romanzo epistolare.
Analizzando alcuni passaggi di entrambi i romanzi si denotano più punti di congiunzione tra i due libri e non solo per la scelta epistolare. Sicuramente salta subito agli occhi ne “I dolori del giovane Werther” la relazione tormentata tra Wether e Lotte, che infine sposta Albert, proprio come accade a Teresa, l’amata di Ortis che sposa un altro uomo.
Il protagonista de “I dolori del giovane Werther” racconta all’amico Guglielmo la sua difficile storia sentimentale. Werther, si rifugia in campagna per alcuni affari di famiglia, e lì incontra, durante un ballo, Lotte (Carlotta).
Lei è bella e sensibile, ma è fidanzata con Albert, che si trova lontano. Werther e Lotte iniziano a frequentarsi e Werther si innamora di lei. Quando torna Albert si stabilisce tra i due uomini un rapporto cordiale, nonostante sia l’opposto di Werther, razionale e privo di romanticismo.
Werther per dimenticare Lotte parte al seguito di un ambasciatore, ma si trova a contatto con un ambiente che non gli piace e per questo si dimette dopo poco e torna in campagna dove c’è Lotte, che però ha già sposato Albert.
Ma il matrimonio non impedisce ai due di scambiarsi un bacio attirati l’uno verso l’altro. Ma Lotte non può cedere al suo amore, ormai e Werther cerca la soluzione più assurda ai suoi problemi.
“I dolori del giovane Werther” è un romanzo dai sentimenti forti. Goethe descrive con delicatezza e profondità il carattere dei personaggi e i loro stati d’animo sconvolgenti. “I dolori del giovane Werther” è un libro che coglie nell’animo, che intenerisce, ma è anche un cazzotto nello stomaco proprio per i sentimenti così netti che i giovani provano e devono soffocare.
