Recensione Libro L’altra famiglia

Citazione “Si perdono le chiavi, il portafogli, gli occhiali. Si perde un lavoro. Si perde peso… Si perde la speranza; si perde la fede. Si perde il senso dell’orientamento. Si perde traccia degli amici. Si perde la testa… Si perde un bambino, o almeno così dicono. Ma io so esattamente dov’è.”
L'altra famiglia
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Di cosa parla L’altra famiglia di Jodi Picoult

Ci sono libri che quando vengono chiusi per essere riposti lasciano scie di parole nell’aria, è così per il romanzo di Jodi Picoult L’altra famiglia. In questa storia ci sono continui colpi di scena che spezzano il fiato e ci sono frasi che restano impigliate come lacrime alle proprie ciglia, perché lo sguardo possa assorbire nuova luce.

Ne L’altra famiglia vi è una storia raccontata da più punti di vista, quella di Zoe, una donna che per anni cerca disperatamente di avere un figlio, ma al suo terzo aborto viene lasciata dal marito, che sente di aver perso l’amore e le attenzioni della moglie, troppo presa dall’unico desiderio di avere un bambino.

L’altro punto di vista è quello di Max, il marito, che dopo la separazione perde la strada e sembra ritrovarla grazie all’aiuto del fratello, ma soprattutto della religione.

Il terzo punto di vista è quello di Vanessa, una collega di Zoe, che si prende cura di lei dopo che la donna ha perso il figlio e il marito quasi contemporaneamente. Tra le due nasce un’amicizia speciale che le condurrà al matrimonio e alla decisione di avere un bambino grazie agli embrioni che Zoe e Max hanno conservato in vitro.

Quando Max viene informato di questo desiderio da parte della donna si oppone fortemente alla possibilità di lasciare gli embrioni, messi in vitro prima del divorzio, all’ex moglie, anche se non vuole più diventare padre. Così decide di portare il caso in tribunale, affinché il suo seme venga affidato al fratello e alla cognata che non possono avere figli naturalmente, ma che secondo lui sono la famiglia ideale per un bambino.

L’altra famiglia non è soltanto la narrazione di questa storia, all’interno del libro vengono affrontate e approfondite una serie di tematiche importanti. Dal rapporto tra uomo e donna, alle difficoltà dei gay di vivere il loro amore, che spesso non viene rispettato così come non vengono rispettati i loro diritti. Dal rapporto simbiotico e commovente tra una madre e una figlia, al valore delle proprie idee.

Si tratta il tema dell’aborto, quello della religione, della malattia, dell’essere bigotti, del suicidio. Si parla di perdite, rinunce, alcolismo, tradimento, comprensione e rabbia, ma soprattutto si parla di amore.

L’altra famiglia di Jodi Picoult è un piccolo capolavoro, in cui niente è lasciato al caso, in cui ogni personaggio riesce a lasciare il segno, in cui ogni gesto ha una conseguenza e ogni colpo di scena lascia talmente sorpresi da sembrare che il destino giochi la sua partita a volto scoperto.

 

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Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it