Di cosa parla “Moshi Moshi” di Banana Yoshimoto
Per chi ama la scrittrice Banana Yoshimoto ogni suo libro è un’esperienza da vivere con leggerezza ma sapendo che lascia sempre una piacevole sensazione addosso.
Nell’ultimo romanzo di Banana Yoshimoto dal titolo “Moshi moshi” la scrittrice giapponese ci racconta di una storia tragica, ma con una delicatezza che rende le vicende fragili e tenere.
La protagonista di “Moshi moshi” è Yoshie, è una ragazza che dopo la morte del padre, che sembra essersi suicidato con l’amante, decide, per avere un suo spazio, di trasferirsi in un quartiere di Tokyo conosciuto per i suoi locali alternativi e il suo stile particolare.
La ragazza vuole superare il dolore e cercare di affrontare la vita diversamente da prima, ma un giorno arriva a casa sua la madre con una valigia chiedendole di ospitarla. La madre si sente perseguitata dal fantasma del padre che sembra aggirarsi per le stanze della loro vecchia casa.
La ragazza presa dallo sconforto e bisognosa del suo spazio vorrebbe rifiutare questa convivenza, ma non riesce a farlo e accetta la madre in casa sua. A questo punto della storia raccontata nel romanzo “Moshi moshi” inizia il percorso per elaborare il lutto di madre e figlia, alla ricerca della verità.
Il libro “Moshi moshi” come la maggior parte dei romanzi di Banana Yoshimoto racconta di una rinascita interiore e lo fa con una delicatezza unica, descrivendoci la realtà interiore delle protagoniste con dolcezza ed eleganza.