Di cosa parla “Figlia del cuore” di Mirella Guzzo
“Figlia del cuore” della scrittrice Mirella Guzzo, nonché editrice della Miremi Editore, è un romanzo di grande impatto, che non può assolutamente lasciare indifferenti, che incide il suo segno.
“Figlia del cuore” è un libro scritto per tutti i bambini che non sono mai nati e per quelli la cui vita è stata interrotta troppo presto, per contrastare ciò che il governo in Cina, con la legge del 1979 che regola il controllo delle nascite, ha deciso per risolvere i problemi della sovrappopolazione.
Il romanzo, che è ispirato a un evento realmente accaduto, vede in Pearl la protagonista della storia. Lei è una bambina sfortunata, che come tante altre in Cina rischiava di essere uccisa da chi l’aveva messa al mondo, ma che è stata salvata dall’intervento di un giornalista americano, un uomo che a differenza del padre reale, l’ha amata profondamente e si è preso cura di lei.
Il giornalista Chris deve scontrarsi con non poche difficoltà per continuare nel suo percorso, per proteggere la bambina e instaurare con la piccola un rapporto intenso, unico. Chris dovrà combattere contro i pregiudizi delle persone, e affronterà a testa alta ogni impedimento per amore di Pearl, per diventare quel padre amorevole che lei non ha mai avuto.
Questo legame che si viene a creare tra Chris e Pearl sarà importante cambierà le loro esistenze. Entrambi hanno in comune un passato difficile, anche se per motivi diversi, ma nell’altro troveranno l’appiglio, la dolcezza e l’affetto che riempirà le loro vite.
Attorno a loro ruotano tanti altri personaggi, uomini e donne che hanno un ruolo importante nel libro “Figlia del cuore”, e si accavallano vicende complesse, alcune delle quali legate a scelte politiche non condivisibili e alla crudeltà di certe situazioni.
Mirella Guzzo nel suo libro “Figlia del cuore” affronta un tema delicato con un approccio intimo e non invadente, raccontando con sensibilità una storia difficile, di dolore, ma anche di rinascita.