Di cosa parla “Ai piani bassi” di Margaret Powell
“Ai piani bassi” di Margaret Powell è stato pubblicato per la prima volta in Gran Bretagna nel 1968. Dal libro, il regista inglese Julian Fellowes ha preso ispirazione per la sceneggiatura di Downton Abbey, una serie televisiva di enorme successo.
Il libro “Ai piani bassi” narra di una sguattera che diventa cuoca nell’Inghilterra degli anni Venti. La storia riporta le vicende della Powell, che attraverso i suoi ricordi mostra quanto fosse complesso il rapporto e il distacco che intercorreva tra i padroni e i servitori nella società inglese del XX secolo.
La scrittrice a tredici anni vinse una borsa di studio, che non riuscì a utilizzare per le condizioni di ristrettezze in cui viveva la famiglia. Il padre era un imbianchino che lavorava poco e solo in certi periodi dell’anno, mentre la madre era una donna delle pulizie.
La situazione precaria indusse la Powell a fare la sguattera presso alcune famiglie. Con il tempo la ragazza diventerà una cuoca, ma avrà sempre e solo un desiderio: trovare un marito per smettere di lavorare.
Duranti i suoi anni di servizio, la protagonista de “Ai piani bassi” capirà cosa significa vivere le ingiustizie, e attraverso la sua storia ci mostra quale fosse la differenza tra i piani alti, dove vivevano i padroni e quelli bassi, dove erano relegati e sfruttati i servi.
Commento libro
Per tutto il libro è presente la netta distinzione tra i ricchi e i poveri, tra “loro” e “noi”. Inoltre vengono mostrati gli ideali, le possibilità e le tradizioni differenti.
I servi erano oppressi e privati della libertà, mentre i padroni vivevano nel lusso, nello sfarzo e nella comodità, senza curarsi minimamente delle necessità basilari dei lavoratori.
La scrittrice Margaret Powell nel romanzo non tralascia di raccontare l’ipocrisia di molti loro padroni e del modo snob in cui venivano trattati.
“Ai piani bassi” è un libro che rivela aspetti ormai conosciuti del rapporto tra servo e padrone, ma il modo in cui la Powell lo racconta, con disinvoltura, intensità e semplicità, rende la storia unica e imperdibile.
Libro consigliato assolutamente!