Di cosa parla “Antica cucina del Val di Noto” di Claudia Giordano e Vincenzo Signorelli
“Antica cucina del Val di Noto” di Claudia Giordano e Vincenzo Signorelli è un’opera di grande importanza, che riporta al suo splendore un ricettario del Novecento, che ora più che mai è di grande attualità.
In questi anni la tradizione culinaria ha assunto un valore inimmaginabile, con un ruolo sempre più centrale nella vita delle persone e “Antica cucina del Val di Noto” non poteva trovare momento migliore per essere pubblicato dalla casa editrice Officina di Studi Medievali.
Attraverso il cibo è possibile conoscere qualcosa in più delle persone e grazie a questo libro conosceremo qualcosa in più sulla Val di Noto e i suoi abitanti.
Questo libro merita la dovuta attenzione già solo per la storia che accompagna la sua realizzazione. Il libro è stato fortemente voluto da Alessandro Musco, presidente dell’Officina di Studi Medievali, dopo che l’architetto Giannone ha ritrovato in una valigia di cartone abbandonata in una strada di Noto, questo ricettario antico.
Il documento, che aggiunge valore alla memoria storia del luogo, raccoglie ricette di cucina e fornisce suggerimenti su come gestire la casa e ciò che riguarda la cucina.
Ciò che ne consegue dalla realizzazione del libro “Antica cucina del Val di Noto” non è solo il riportare alla memoria una tradizione dal passato, ma attualizzarla, infatti molti ristoratori del luogo hanno seguito i consigli del ricettario riuscendo a fondere i sapori e gli odori del passato con quelli moderni.
Grazie alla ricerca, l’approfondimento e lo studio Claudia Giordano e Vincenzo Signorelli, coadiuvati da altri nomi illustri del posto, hanno dato nuova vita a questo ricettario, che è molto di più di consigli e ricette della tradizione di Val di Noto.