“Antisocial Fake Hero” di Antony Harris: un libro che ci invita alla cautela sull’utilizzo della rete
“Antisocial Fake Hero” di Antony Harris è un volume molto interessante che è ambientato in un futuro ahimè non troppo lontano. Un futuro in cui i social diventano lo strumento più potente capace di gestire la vita degli uomini e il loro destino.
Trama libro “Antisocial Fake Hero”
Siamo nel 2023, Cupland è il direttore più importante tra le agenzie di sicurezza del governo statunitense.
Al cospetto del presidente USA, Cupland ammette i propri errori sulla divulgazione di importanti segreti statali, ma al tempo stesso crede che ci sia una talpa nel sistema operativo, che ha creato una falla nel sistema informatico mondiale.
Prophet, uomo di grande acume e ottimo hacker, è riuscito a decifrare tutti i dati sensibili e segreti del sistema mondiale. Ora tiene in pugno l’intero sistema tecnologico della terra.
Chi vincerà tra l’imposizione dell’omologazione umana e una possibile apertura al mondo esterno con persone che acconsentono a conservare la propria personalità?
Commento libro di Antony Harris
Sento di dover fare i complimenti allo scrittore Antony Harris. L’autore, servendosi della sua preparazione e dei suoi studi, è riuscito a immaginare un futuro abbastanza prossimo in cui la tecnologia sta soppiantando di gran lunga il genere umano.
L’uomo, quasi sempre indifeso nel reagire, perde la propria originalità ed energia.
L’autore è capace di far aprire gli occhi al lettore, che come qualsiasi altro uomo, probabilmente, in alcuni casi usa, il modo un po’ sconsiderato, le nuove tecnologie. In più dà particolare risalto a un altro mondo pericoloso nel web, quello degli hacker, capaci di rubare identità, dati e informazioni importanti.
“Antisocial Fake Hero” è un libro formativo originale e interessante, che apre la mente non solo ai lettori, ma anche agli addenti del mestiere.
Consiglio la lettura di questo libro a tutti quelli che amano il mondo virtuale, i social e la nuova comunicazione. Lo consiglio perché possano comprenderne i limiti e i pericoli. Molti non sono in grado di capire dove si nasconda il male e non lo riescono a distinguere dal bene, così come non si distinguono più le notizie vere da quelle false. Questo romanzo ce lo mostra e ci invita a riflettere eticamente su questo problema legato ai social.
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Quarta di copertina del libro
In un futuro prossimo, i social network e ogni strumento di comunicazione vengono soppiantati dal social definitivo. Il leader a capo dell’azienda più grande che il mondo abbia mai conosciuto, si scontra con il suo accerrimo nemico che cerca in tutti i modi di ostacolarlo per evitare che il suo potere porti l’umanità sull’orlo del baratro, vittima del più grande plagio sociale che abbia mai visto.
Romanzo estremamente attuale che vuole mostrare come i social network abbiano danneggiato i rapporti umani e la capacità di distinguere il bene dal male venendo utilizzati come uno strumento dalla politica per “addormentare” il bisogno di libertà di un individuo, acquistandolo al prezzo di uno smartphone.
Recensione libro di Concetta Padula
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