“Avere tutto” di Marco Missiroli: rischiare per essere felici
“Avere tutto” di Marco Missiroli è un viaggio tra le strade di Rimini piene di assenze quando è inverno e tra i vicoli tortuosi dei rapporti familiari.
Questo romanzo racconta di un ragazzo che voleva avere tutto e crescendo si accontenta di quel che non ha. Di un uomo che ha messo in gioco se stesso in ogni cosa che ha fatto e adesso è un po’ arreso al corso della vita. E poi parla di un figlio che dovrebbe andare ma resta per affrontare con il padre una sfida complicata. E di un padre che si dimostra per quel che è anche se non ne ha quasi più la forza.
Rischiare per avere tutto è questo il messaggio del romanzo, rischiare per non sentirsi schiacciato dal peso dei rimpianti, del poteva essere e non è. Rischiare per un amore infinito piuttosto che accontentarsi di un giorno sarà per sempre. Il futuro è nel presente, tutto il resto non esiste ed è camminando tra i momenti della propria esistenza che la vita si fa concreta. Il protagonista comincia a capirlo e deve fare i conti con le sue fragilità e i suoi difetti.
Commento libro
Il lettore camminerà al fianco di un figlio che cerca risposte e finge e cerca di stare in piedi e di un padre che non smette di preoccuparsi per quel giovane ancora senza radici.
Un vecchio gioco si insinua tra i due: dove vorresti essere con un milione di euro in più e parecchi anni in meno? Forse nello stesso posto ma con l’amore che si è perso. Forse in un altro luogo ma con il sogno raggiunto.
Se vincere è sempre stata l’ambizione di entrambi, se le partite a un tavolo da gioco o quelle della vita sono la sfida, loro neppure lo sanno. Ma è arrivato il momento di affrontare la realtà, i giorni, la malattia, i ricordi, i rimpianti, le cose perse e quelle che sopraggiungono facendo rumore e silenzio allo stesso tempo.
“Avere tutto” di Marco Missiroli, pubblicato nel 2022 da Einaudi, è un romanzo pieno di emozioni raccontate con una scrittura asciutta, con frasi secche, con memorie in bianco e nero.