Trama, recensione e commento libro “Balzac e la Piccola Sarta cinese” di Dai Sijie
“Balzac e la piccola sarta cinese” dello scrittore Dai Sijie è una storia ambientata nella Cina di Mao durante la rivoluzione culturale.
Due giovani borghesi vengono mandati in un piccolo paese di montagna per cominciare la rieducazione, lontani dalle loro famiglie sono sottoposti al lavoro fisico e alla povertà.
I due ragazzi privi di istruzione in seguito alle chiusure delle scuole imposto dalla situazione politica, quando si trovano in possesso di una valigia colma di romanzi proibiti nel loro paese ne restano affascinati e li divorano sotto le coperte di notte con piccole fiammelle a dar luce.
L’altro personaggio, la vera protagonista del libro Balzac e la piccola sarta cinese è la piccola sarta cinese della quale si innamorano entrambi i ragazzi. Uno diventerà l’amante, mentre l’altro lascerà nel silenzio il suo desiderio nel rispetto dell’amico.
La piccola sarta cinese scoprirà attraverso i libri e il legame con i due giovani un nuovo mondo, entrerà in contatto con una parte di sé fino ad allora sconosciuta e spiccherà il volo.
Commento libro “Balzac e la piccola sarta cinese”
Questo libro è un romanzo leggero, nonostante il titolo faccia presagire altro e nonostante il periodo storico in cui è inserito e l’argomento trattato, dalle parole avvolgenti, suggestive. Lo scrittore Dai Sijie ha raccontato una storia toccante, che incanta e lascia dentro il lettore un segno particolare.
Chi è Dai Sijie
Nasce in Cina nel 1954, attualmente vive a Parigi. Viene spedito molto giovane in un campo di rieducazione e solo alla morte di Mao riesce a iscriversi all’università di storia dell’arte. Nel 2000 esce “Balzac e la Piccola Sarta” cinese che ha venduto oltre 200.000 copie. Nel 2004 esce Muo e la vergine cinese e nel 2008 Una notte in cui la luna non è sorta.
Consiglio anche la visione del film tratto dal romanzo.