Tavino l’aspirante medico di Elena Cacciabue
L’amore malato e la violenza sulle donne raccontati nel fumetto Tavino l’aspirante medico di Elena Cacciabue, alle prese con il suo terzo libro.
Attraverso un racconto – diario di venti episodi, l’autrice riesce ad affrontare con sensibilità e ironia un tema di cui è difficile persino parlarne.
Abusi fisici e psicologici, sottomissione, limitazione della libertà, minacce, intimidazioni, aggressioni e poi voglia di riscatto e di rinascita sono i temi portanti del libro, resi del tutto materici anche attraverso l’attento scelto cromatismo.
Tavino l’aspirante medico è stato pensato per sensibilizzare sull’argomento, un libro di denuncia per accendere i riflettori contro ogni forma di abuso. Una storia che emoziona e scuote dal torpore di chi finge di non vedere. È un grido di dolore e di rabbia che attira l’attenzione sul tema. È una voce sussurrata, ma udibile a tutti, che dice: l’unico colpevole della violenza è chi la commette, non chi la subisce.
Biografia Elena Cacciabue
Scrittrice, sceneggiatrice, illustratrice, fotografa e pittrice, questi i vari ed eclettici talenti di Elena Cacciabue. Specializzata in Comunicazione Visiva, Tecnica del Colore, Anatomia e Studio del Movimento, ha creato numerose e importanti campagne pubblicitarie su vari quotidiani, tra cui Telepass per le Autostrade S.p.A. e Foto Le Navi per Rambaldi, l’ideatore commissionato da Spielberg nella creazione di E.T. Ha collaborato nella creazione e nella redazione della rivista Tzaziki e organizzato eventi culturali presso la Biblioteca Internazionale E. De Amicis, Palazzo Ducale, Fnac e Teatro Ritz.
Segni e Sogni del Fumetto genovese è il suo primo libro, pubblicato nel 2004 dalla casa editrice Erga. Il suo secondo lavoro s’intitola Petit e il suo regalo di Natale, edito da Eracle.
Dal 2016, l’autrice è impegnata anima e corpo presso l’associazione artistico-culturale Centro Artistico Art’intorno, da lei fondata, che si occupa di realizzare iniziative didattiche e culturali a Genova.