Biografia scrittrice Mariachiara Oliva

Biografia autrice Mariachiara Oliva.
Mariachiara Oliva
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Chi è la scrittrice Mariachiara Oliva

Mariachiara Oliva nasce a Praia a Mare nel 1989. Dopo la maturità classica, consegue la Laurea triennale in Lettere presso La Sapienza Università di Roma con una tesi incentrata sull’ultimo romanzo – testamento di Pier Vittorio Tondelli, ‘Camere separate’ e, successivamente, la Laurea Magistrale in Letteratura e lingua. Studi italiani ed europei con un lavoro di ricerca volto a riscoprire una letterata dell’Ottocento, Antonietta Tommasini. Ha frequentato il Master in Economia e Management dell’arte e dei beni culturali presso Il sole 24 ore ed è una giornalista pubblicista. Vive e lavora a Bologna.

“La sera è l’inizio del giorno” (Echos Edizioni) è il suo romanzo d’esordio. Altre pubblicazioni: “Adelmo”, in Racconti da bar, Giulio Perrone Editore, Roma 2023 (racconto); “Sogni sommersi e ri.versi”, Arduino Sacco Editore, Roma 2015 (silloge poetica, con lo pseudonimo di Ramaiarchia Volai); “In girum imus nocte et consumimur igni”, Il Filo Editore, Roma 2008 (silloge poetica); “Spirale”, “La Fine”, “Sensazioni”, “Riflessione” in Poeti e Poesia. Rivista Internazionale di Elio Pecora, n°8, 2006 (poesie).

Quarta di copertina “La sera è l’inizio del giorno”

La quarantena è un significante innocuo quando non si è obbligati a comprenderne il significato. Durante il primo lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19, Sergio, psicoterapeuta infantile, si ritrova a vivere l’isolamento confinato nella città di Bologna. La solitudine, scaturita da questa nuova condizione fisica ed esistenziale, diventa l’occasione e il pretesto per intraprendere il viaggio nei ricordi di un passato frammentario che ha come scenario Roma insieme all’architettura umana di cui si compone. Fra le storie di coloro che non hanno più voce, dei dimenticati, i quali continuano a vivere attraverso la memoria di Sergio e il tema della malattia declinato anche nella dimensione della morte, vi è il tentativo schizofrenico di illustrare una sofferenza collettiva. Ma un dubbio si insinua lentamente: si tratta di fatti realmente accaduti o sono frutto di una sconfinata allucinazione?

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Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

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