Di cosa parla “Capture” di Stefania Sabadini
Dal booktrailar del libro fantasy “Capture” di Stefania Sabadini risaltano queste parole: “esiste un mondo dove possiamo diventare malvagi e privi di scrupoli”. Credo che per raccontare questo libro sia necessario partire proprio da questa frase, che svela il succo del fantasy.
“Capture” è il primo romanzo della saga che ha come protagonista Liz, la quale vedrà rivoluzionata la sua vita da un ciondolo a forma di stella a dieci punte.
Liz viene inghiottita da un mondo parallelo in cui la magia sembra regnare.
La giovane in questa realtà, a molti sconosciuta, viene considerata una strega cattiva che ha ucciso il suo amante Mark. Tra i due ci saranno molti scontri, dove avrà la meglio il rancore accumulato nel tempo e l’odio più astioso che ci sia.
In alcuni momenti pare che i due trovino l’equilibrio che mancava e riescano a chiarire il passato, ma ben presto si rendono conto che non si sfugge al passato e la salvezza è solo nelle mani dell’amore.
“Capture” è un libro emozionante, che immerge in un mondo popolato di streghe, fate e sacerdotesse, tra il presente e il passato che ritorna, tra amori, tradimenti e morte.
La scrittrice Stefania Sabadini crea in questo libro una storia in cui la magia e la realtà si compenetrano mostrando la natura reale delle personaggi.
Come la stessa Sabadini racconta, la sua vita non è stata facile, ha avuto gravi problemi di salute e i medici dicono che sia viva per miracolo. Così, da quando le sue condizioni sono migliorate, ha deciso di riprendere in mani le redini della sua esistenza e ha scritto “Capture”.
In questo libro ci sono tutte le paure che Stefania Sabadini ha dovuto affrontare, ed è forse per questo che la lotta fra bene e male di cui leggiamo nel romanzo, è così avvincente.
Ora non resta che leggere il secondo libro “Escape”, già in libreria, e poi il terzo capitolo di “Capture”.