“Caput Mundi” di Mauro Montacchiesi: Roma raccontata attraverso personaggi contemporanei
“Caput Mundi” di Mauro Montacchiesi è un altro interessante libro dell’autore, che gli amanti della Storia, della filosofia e dell’arte dovrebbero leggere.
Insieme a “Toscana Omaggio a San Vittore” e “Napule è Napule”, “Caput Mundi” farà parte di un unico tomo, di cui presto sentirete parlare.
In questo libro Montacchiesi raccoglie informazioni, poesie e riflessioni su personaggi storici nati a Roma o collegati alla Città Eterna. I personaggi non sono tutti esistiti, alcuni sono di fantasia.
In quest’opera lo scrittore è capace di mostrare le sue capacità non solo di saggista, ma anche di poeta e scrittore. È in grado di portare l’attenzione non solo su Roma, ma su ciò che la rende tra le città più belle e affascinanti.
Attraverso i suoi racconti, i pensieri, le notizie, gli approfondimenti, le note biografiche e tanta ricerca, Montacchiesi ci presenta i personaggi di cui parla facendoceli conoscere in modo approfondito.
In “Caput Mundi” a differenza dei libri “Toscana Omaggio a San Vittore” e “Napule è Napule” c’è tanta poesia, ognuna delle quali è legata a un concetto, un’idea di partenza, una sensazione che poi si sviluppa.
Nulla è lasciato al caso. Tutto ciò che fa Mauro Montacchiesi è mosso dall’intelletto, ma poi la testa viene sovrastata dal cuore dando vita a ciò che leggerete dello scrittore.
Commento libro
“Caput Mundi” è una sorta di guida nel mondo romano, un’opera che va letta e valutata assaporandone ogni pagina, incontrando ogni personaggio avendo come la possibilità di guardarlo negli occhi. E poi ci si può immergere talmente in questa lettura da avere la sensazione di camminare tra le strade di Roma, sui sampietrini e tornare indietro nel tempo. Ci dà questa sensazione come di un tuffo nel passato anche quando i personaggi di cui racconta lo scrittore sono contemporanei.