“Carlos Castaneda e i navigatori dell’infinito” di Manolo Bertuccioli: un mondo affascinante
“Carlos Castaneda e i navigatori dell’infinito” di Manolo Bertuccioli è un saggio ben pensato e scritto, attraverso cui conosciamo lo scrittore peruviano Carlos Castaneda.
Le sue opere, la sua vita, le sue esperienze, il suo mondo legato alla stregoneria. Tutto viene riportato mostrando la trasformazione dell’autore in relazione alla stregoneria, allo sciamanesimo, ma anche all’uso delle droghe e i loro effetti e all’alterazione di coscienza.
Manolo Bertuccioli ripercorre la sua esistenza partendo dai temi che hanno affascinato Carlos Castaneda.
È davvero interessante calarsi nei panni di questo autore di cui molti non conoscono neppure l’esistenza. Uno scrittore di cui si è parlato tanto soprattutto in relazione alle sue esperienze.
Lo scrittore Manolo Bertuccioli è riuscito a creare una sorta di viaggio all’interno dell’autore, in relazione alla stregoneria, alla sciamanesimo, riportando avvenimenti, momenti, passioni. Il tutto usando come mezzo per spiegare la sua trasformazione, le opere realizzate.
Inoltre è riuscito a realizzare un confronto tra il suo vissuto e le tradizioni culturali diverse da quelle che hanno riguardato Carlos Castaneda, quali ad esempio lo yoga tibetano e la psicologia del profondo.
Commento libro
Utilizzando le opere di Castaneda lo scrittore vuole chiarire quali siano gli obiettivi del mondo stregoneresco.
Capitolo dopo capitolo si passa ad approfondire altri temi come la morte simbolica e il sogno.
Quello realizzato da Manolo Bertuccioli attraverso quest’opera è un bel viaggio pieno di dettagli e di concetti salienti della vita di Carlos Castaneda.
Si denota una grande conoscenza da parte dello scrittore Bertuccioli di Castaneda, del suo mondo. Si capisce che questo saggio è frutto di un attento studio, una raccolta minuziosa di informazioni e di un’analisi dettagliata.
“Carlos Castaneda e i navigatori dell’infinito” non è sicuramente un libro di facile lettura, ma sicuramente affascinante e pieno di sfumature che fanno guardare il mondo con uno sguardo più attento a ciò che è distante e a ciò che non capiamo.